Twitch continua a perder pezzi. Dopo Ninja e Shroud, un altro popolare streamer abbandona la piattaforma di Amazon per passare a Mixer, di Microsoft. Si tratta di Cory “King Gothalion” Michael, che su Twitch vanta una base di oltre un milione di follower.

Lo streamer ha annunciato il cambio di piattaforma con un tweet contenente un video. Il passaggio è stato poi ufficializzato anche dall’account Twitter di Mixer, che ha pubblicato una gif personalizzata a tema Destiny, videogioco in cui “King Gothalion” è specializzato. Lo streamer inizierà le sue trasmissioni su Mixer il 29 ottobre.

La scelta di passare alla piattaforma di Microsoft è stata annunciata a breve distanza da un commento di Dr Disrespect, secondo il quale nessuno avrebbe seguito Ninja e Shroud nel loro passaggio. E invece il nuovo account Mixer di “King Gothalion” ha raggiunto quasi gli 11.000 follower appena poche ore dopo l’annuncio del trasferimento.

“Credo che lavorare più vicino a Xbox e Microsoft ci aiuterà non solo in quello che facciamo normalmente, ma anche nel potenziare quello che abbiamo sempre considerato importante nel canale, che è fare del bene con i videogiochi”, ha affermato Gothalion. E ha anche aggiunto che il passaggio a Mixer dovrebbe migliorare “tutto, a partire dall’aiutare gli streamer ad affermarsi, farli crescere in importanza, raccogliere soldi per la beneficenza e organizzare eventi come GuardianCon e GCX”.

Insomma, “aveva semplicemente senso fare una partnership come questa, dove ho il potenziale di contare su un supporto al livello di piattaforma e l’appoggio di uno dei nomi più grandi del mondo videoludico con Xbox”, ha concluso Gothalion. Lo streamer ha poi specificato che continuerà ad apparire in stream su altre piattaforme, ma il suo canale principale sarà un’esclusiva di Mixer.

Per ora, tuttavia, i numeri della piattaforma di Microsoft restano esigui. Anche dopo il passaggio di Ninja, Mixer non ha visto un grande aumento del numero di spettatori e interazioni. Nonostante ciò, è evidente che c’è tutta l’intenzione da parte dell’azienda di reclutare le maggiori personalità del gaming per far crescere il proprio servizio di streaming. Twitch prenderà contromisure?