Gli iPhone si vengono meno di un tempo, e la flessione delle vendite, per una società quotata in borsa, si traduce istantaneamente in una flessione del proprio titolo. Da ottobre ad oggi la Mela ha perso il 26% in borsa (da 231 euro ai 171 di ieri), e il primo calo di fatturato dopo dieci anni di crescita continua, come raccontava ieri il giornalista economico Vito Lops su Sole 24 Ore, ha spinto gli analisti a lanciare un segnale d’allarme.

LA TENCENT AMERICANA – A questo punto, secondo gli analisti, Apple dovrebbe correre ai ripari prima che sia troppo tardi. E la parola d’ordine per correre ai ripari è diversificare, puntare su un business diverso da quello attuale (quello degli smartphone, che in prospettiva renderà sempre meno). A far notizia nella notizia è il consiglio che Samik Chatterjee, analista della banca d’affari americana JP Morgan, ha rivolto ad Apple nel suo ultimo report: “Punta su streaming video o videogame”. Insomma, per JP Morgan Apple dovrebbe mutare la sua forma puntando al modello Tencent, la holding cinese che ha investimenti dal gaming alle telecomunicazioni al real estate.

NETFLIX O ACTIVISION BLIZZARD – Insomma, Apple dovrebbe inserirsi in uno dei settori che attualmente rendono di più, come quello dell’entertainment, ma non farlo con qualcosa di nuovo (che faticherebbe ad emergere in un settore comunque già piuttosto affollato) bensì acquisendo qualche eccellenza già esistente. Netflix, ad esempio, oppure Activision Blizzard, top di settore che Apple, con i suoi 300 miliardi circa in cassa, potrebbe acquisire senza problemi. Per ora si tratta solo del consiglio di un analista, sia chiaro, ma non è escluso che qualcuno, all’interno di Apple, ci stia pensando. Fusioni o acquisizioni sorprendenti potrebbero essere già scritte nel più prossimo futuro.