Ancora poche informazioni, ma il publisher californiano rassicura: “nessun problema per la privacy degli utenti”.

Come riporta l’agenzia Ansa la Electronic Arts, il publisher californiano di Fifa, Nba e Apex Legends ha subito nella giornata di ieri, 10 giugno 2021, un attacco hacker piuttosto grave. “Stiamo indagando la recente intrusione nella nostra rete con la quale è stato rubato un ammontare limitato di codice sorgente“, afferma la società in una nota, sottolineando che gli hacker non hanno avuto accesso ai dati dei giocatori e “non c’è ragione di ritenere che la privacy (dei giocatori, ndr) sia a rischio“.

Ogni volta che trapela un codice sorgente tutti dovrebbero preoccuparsi. Con queste preziose informazioni in possesso, gli hacker possono facilmente vedere il funzionamento interno di un gioco, sfruttare delle falle di sicurezza e persino fare il reverse engineering dei giochi con scopi dannosi – spiega Marco Fanuli, Security Engineer Team Leader di Check Point Italia, interpellato dall’Ansa nella mattinata odierna, 11 giugno – Se gli hacker procedono con la vendita del furto nel darkweb, queste attività malevoli possono essere scalate. Alcuni report ci dicono che il codice sorgente di questo leak che coinvolge Ea Games è già stato pubblicizzato nel darkweb. La cosa non sorprende, dato che gli hacker di solito sono veloci a monetizzare ciò che rubano, persino tali informazioni proprietarie che possono fruttare molti soldi agli hacker“.