Si sono disputate nella giornata di ieri la sesta e settima giornata del torneo organizzato dalla Lega Serie B, BeSports, lega virtuale di PES 2020 creata in collaborazione con Dreams Team Exclusive Travel, SMI Technologies e Mkers.

Classifica corta, almeno nella parte sinistra della classifica, e dunque campionato super equilibrato e pieno di match spettacolari. Ma soprattutto continui ribaltoni in vetta. Domenica nera per la Juve Stabia che non solo perde la prima posizione, ma viene risucchiata all’indietro in piena zona play-off, con 4 squadre davanti, appaiata alla Cremonese. Per i campani solo due pareggi con Trapani e Cittadella e due sconfitte, una peraltro bella sonora contro i siciliani (5-1).

Volano invece Cosenza e Benevento, che ora guardano tutti dall’alto verso il basso. Dopo le fatiche del match contro il Frosinone (un solo punto e zero gol fatti), i calabresi superano brillantemente il Venezia (5-1; 2-1). Nessun ko, invece, per i campani che iniziano il loro 26 aprile con il botto, 6-2 all’Entella. Altra vittoria nel ritorno con i liguri e poi un doppio pareggio con lo Spezia (4-4; 1-1).

Frosinone (a -1) e Chievo (-2) tallonano la coppia di testa. In formissima i ciociari, che lasciano solo un punto alle avversarie in quattro incontri (2 vittorie contro la Salernitana) e mantengono la porta inviolata in tre match su quattro. Stesso ruolino di marcia per i clivensi, che però alle tre vittorie (due contro il Pordenone) aggiungono una sconfitta contro il Livorno. Male Venezia e Perugia, che ottengono solo un punto su 12 a disposizione e rimangono nei bassifondi insieme all’Entella e alla Salernitana. Un buon weekend, invece, per il Pescara che, alle due vittorie contro il Crotone, aggiunge un pirotecnico pari contro l’Ascoli (4-4).

Besports riparte con l’ottava giornata giovedì 30 aprile. Sarà bagarre tra le prime 13, racchiuse tutte in 7 punti. Il Livorno tenterà di mantenere il primato delle reti segnate (35), mentre Entella e Empoli dovranno lavorare sulla fase difensiva (38 gol al passivo). Non ha di questi problemi la Cremonese (solo 15 gol al passivo), mentre il Perugia ha bisogno di un bomber di razza (appena 18 gol fatti).