Il peso, sempre maggiore, che gli esports occupano nei devices elettronici è confermato dalle scelte di una delle case produttrici di smartphone più attive degli ultimi tempi.

Il 26 settembre è stato lanciato sul mercato Oppo Watch Free, nuovo smartwatch dell’azienda cinese. Questo nuovo orologio di ultima generazione si propone come feroce concorrente di Fitbit e Garmin, facendo leva anche su un prezzo inferiore.

La grande novità che interessa il mondo esportivo sta nell’idea di fondo, che ha spinto gli ingegneri e i progettisti a prevedere funzionalità specifiche per garantire agli utenti una modalità esports. Il Watch Free sarà in grado di monitorare la frequenza cardiaca durante intense sessioni di gaming, arrivando ad avvisare l’utente della necessità di riposo dopo un periodo prolungato di gioco. Se, per queste funzionalità, Oppo ha saputo pareggiare l’offerta di Garmin (Garmin Instinct Esport Edition), non è lo stesso per la condivisione diretta delle statistiche di gioco su Twitch, non prevista.

L’importanza di questo lancio sul mercato non è strettamente legata all’orologio in sé o all’attenzione che OPPO sta dimostrando verso gli esports: che l’azienda cinese, infatti, strizzi l’occhio al mondo del gaming è risultato evidente nel 2019, quando è diventata partner ufficiale per smartphone di League of Legend.

Perché, dunque, questa notizia risulta così rilevante? Pel simbolo che essa rappresenta: l’inserimento della possibilità di controllare l’attività esportiva in strumenti che fino a pochi mesi fa non erano attrezzati dimostra quanto le sensazioni e le necessità del pubblico stiano cambiando. Pur non disponendo della possibilità della condivisione dei dati di gioco su Twitch, altra piattaforma in rapidissima espansione grazie allo streaming e agli esports, il fatto stesso che Oppo abbia investito e sviluppato una modalità esports per il suo ultimo smartwatch è la dimostrazione che, sempre di più, i gamers desiderano avere sempre a portata di mano ogni strumento legato alla propria attività online.

Il mondo degli esports è in continua e rapida espansione e, a dimostrarlo, c’è la corsa che la tecnologia, abituata a battere strada e non a inseguire, stia adattandosi velocemente per restare al passo.