Tempo di ritiri su Call of Duty. Dopo aver annunciato le prime sette franchigie che si sfideranno nella CoD World League 2020, Los Angeles, Minnesota, Atlanta, Dallas, New York, Parigi e Toronto, arriva in controtendenza il comunicato degli Evil Geniuses. Attualmente partecipanti nella Pro League 2019, non proseguiranno il loro percorso sul titolo console targato Activision Blizzard.

Gli EG sono da tempo presenti su titoli di primo livello, su tutti Dota2, ma anche su titoli emergenti come Fortnite e Rainbow Six Siege. Nel 2014 avevano compiuto i primi passi nella scena competitiva di Call of Duty acquisendo il roster dei Complexity Gaming. Un lungo cammino che li aveva portati nel 2018 a vincere i Championships, il mondiale di CoD. Lo scorso maggio, poi, l’annuncio del cambio di proprietà, passata alla PEAK6 Investments, una società d’affari e di trading.

La Call of Duty World League nel 2020 abbandonerà il sistema Pro League per passare al modello franchigia, senza promozioni o retrocessioni, esattamente come l’NBA o la già sperimentata Overwatch League, competizione organizzata e gestita sempre da Activion Blizzard. Lega a cui gli Evil Geniuses partecipano come Dallas Fuel. Saranno presenti gli OpTic Gaming, acquisiti dagli Immortals per rappresentare Los Angeles, e altre cinque squadre che già competono nella OWL: secondo le indiscrezioni riportate da ESPN il costo d’ingresso si aggirerebbe intorno ai 25 milioni $.