Dal Fenherbache eletto team esports al ritorno (non senza strascichi) della scena pro di Dota 2 e per gli esports che per la prima volta vanno in tv in Perù, ma facendo infuriare i follower di Free Fire. Ecco la rassegna stampa internazionale di questa settimana, con le notizie più curiose che riguardano gli esports degli altri.

TURCHIA – Partiamo dunque dalla Turchia, che come apprendiamo da un articolo pubblicato dal portale Milliyet.com, nei giorni scorsi ha incoronato il 1907 Fenerbahçe Espor come esports team turco dell’anno, superando la concorrenza di Besiktas Esports e Galatasaray Esports. L’organizzazione turca, che ha attualmente squadre attive su League of Legends, FIFA 20, FIFA 21, APEX, NBA 2K21 e PUBG, ha vinto il premio nel corso della 66esima edizione del Gillette-Milliyet “Yılın Sporcusu” (traducibile in “L’atleta dell’anno”), una manifestazione che ha inserito una realtà esportiva tra decine di altri protagonisti nazionali dello sport premiati nell’occasione (tra i quali il giovane calciatore della Juventus Merih Demiral). Ha ritirato il premio Sina Afra, imprenditore nei settore fashion e immobiliare  (è il fondatore dell’e-commerce d’abbigliamento Markafoni e di Tiko, sito per la compravendita immobiliare) e proprietario di 1907 Fenerbahçe Espor. “L’esport è lo sport del futuro – ha dichiarato alla consegna del premio – lo sport dei giovani. Ricevo questo premio a nome di un team di 64 persone”.

RUSSIA – L’effetto del Covid-19 non è stato positivo per tutto il mondo degli esports. Al di là delle narrazioni fatte nei mesi scorsi, molte realtà che lavorano nel settore degli sport elettronici hanno sofferto e stanno soffrendo molto. Emblematico il caso del Team Unique, un’organizzazione non di primissimo livello, che forse proprio per questo ha subito il forte contraccolpo delle decisioni di Valve, che a causa della pandemia all’inizio dell’anno ha cancellato il Dota Pro Circuit e The International; la software house fondata da Gabe Newell ha spiegato che il Dota Pro Circuit tornerà alla normalità solo a gennaio o febbraio 2021, e che The International si svolgerà a Stoccolma nell’agosto del prossimo anno. Così il Team Unique, in Russia, è stato costretto a mettere sotto ghiaccio la propria presenza in Dota 2. Come ha riportato Vpesports.com due giocatori si sono ritirati dall’organizzazione (per la cronaca, si tratta di Yaroslav ” Pikachu ” Vasilenko e Stanislav “633” Glushan), mentre i tre giocatori rimasti (Danil “illusion” Volchan, Ivan “VANSKOR” Skorokhod e Egor “19teen” Lexutin) sono attualmente inattivi.

PERU’ – Il 7 novembre scorso è stata una giornata storica per gli appassionati di esports peruviani. La finalissima del torneo Free Fire Latin America è stato il primo evento esports ad essere trasmesso in chiaro da un televisione commerciale nazionale, in chiaro. I migliori roster dell’America Latina erano in campo con l’obiettivo di raggiungere la Continental Series. Il torneo è iniziato in perfetto orario, alle 14 peruviane, e puntuale América TV ha avviato le trasmissioni. Peccato che la rete televisiva due ore dopo avesse già in programma il film “SpongeBob SquarePants”: dopo due mappe delle sei previste dalla competizione la trasmissione della partita, come ha raccontato Libero.pe è stata quindi interrotta da un episodio della serie “El Chavo Animado” e in seguito è iniziato, come da programma, il film di SpongeBob. Ai fan, infuriati, non è rimasto altro da fare che collegarsi a Youtube, dove la finale è stata trasmessa per intero, senza interruzioni.

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