Il team Liquid ha stretto un accordo con l’organizzazione di mixed martial arts, Professional Fighters League. La collaborazione prevede la partecipazione congiunta degli atleti delle due squadre ad alcune promozioni. Inoltre i migliori gamer e streamer del team Liquid saranno nominati ambasciatori della Professional Fighters League. Dovranno perciò prender parte ai suoi eventi e condividere queste esperienze con i propri follower sui social. Un matrimonio tra eSports e arti marziali che punta ad essere vincente per entrambi.

COMUNANZA DI VALORI – “Al team Liquid, cerchiamo partnership innovative che ci permettano di esplorare nuovi spazi – afferma il fondatore e co-ceo del team Liquid, Victor Goossens -. Mi sono innamorato delle mixed martial arts 15 anni fa, quando ero un giocatore di Starcraft e vivevo a Seoul. Vedo molti degli stessi valori fondamentali tra le nostre organizzazioni con particolare attenzione all’intrattenimento, al formato sportivo competitivo e alla cultura athlete-first. Questa partnership consentirà ai professionisti del team Liquid e ai migliori atleti della Professional Fighters League di esplorare diversi modi per creare intrattenimento e promozioni per i fan di entrambi”, conclude Goossens.

OBIETTIVO: IL PUBBLICO GIOVANE – Nel 2017 la Professional Fighters League si è distinta soprattutto per il suo rebranding, e per il cambio di formato da una serie a una lega completa di stagione regolare e playoff. La strategia di marketing della Professional Fighters League include lo streaming online di ciascun evento su NBCSports.com e, a livello internazionale, tramite Facebook. Prevede inoltre partnership promozionali come quella con il team Liquid. Donn Davis, co-fondatore e presidente della Professional Fighters League, ha dichiarato che questa partnership “è un altro esempio di come la Professional Fighters League si stia rinnovando” per raggiungere “una nuova era” di fan.