Dreamcrack! Hearthstone non sarà presente al DreamHack 2019 (in programma dal 15 al 17 giugno a Jönköping, in Svezia). Gli organizzatori parlano di problemi organizzativi, ma i fan sono in fermento. Nonostante il gran restyling messo in atto da Blizzard per il suo gioco competitivo, proprio le vicende relative al DreamHack preoccupano gli appassionati, che restano in attesa di vedere come proseguirà il 2019 di Blizzard.

DOCCIA FREDDA – Già l’annuncio del nuovo formato competitivo per il gioco di carte di Blizzard era stato accompagnato da alcune polemiche. Nel rispondere su Twitter ad un player che invitava tutti a star tranquilli perché “ci sarà comunque il DreamHack”, Mike VanDriel, direttore di produzione del DreamHack, ha dichiarato che Hearthstone non sarà presente agli eventi di quest’anno a causa di “problemi di programmazione”. Una doccia fredda per i fan che rischiano di andare in confusione anche con le continue notizie di riduzione del personale da parte di Blizzard (800 i dipendenti lasciati a casa poche settimane fa).

SOLO UNA PAUSA? – Il DreamHack FS Grand Prix osserverà dunque un anno di pausa, ma quel “continuiamo a progettare nuovi eventi di Hearthstone ma non sarà lo stesso di prima” non è certo un messaggio entusiasmante. VanDriel ha creato ancora più incertezza, che si somma a quella relativa al nuovo formato, secondo molti pro player “povero di risorse”, tanto che, visti i costi, per molti giocatori senza una squadra alle spallepotrebbe essere un problema partecipare.