Giorgio Zucca, alias Hellrazor, è il primo campione della Road to Qlash House. Battendo in finale Mattia ‘Falko’ Fazzi, il giocatore del team Dragon Powers ha chiuso un weekend eccezionale, non solo per lui ma per tutta la grande famiglia Qlash.

Da una parte, Giorgio ha potuto festeggiare anche una fantastica Top 4 agli Hearthstone Nationals – come il nostro Gabriele ‘Wolcat’ Catterin – dall’altra, la Qlash House ha retto l’urto del suo primo grande doppio evento live importante, che ha coinvolto oltre 100 giocatori.

Il weekend del 23 e 24 giugno, infatti, oltre alle finali di Hearthstone si è disputato anche l’Italian Pinball Championship, un torneo di flipper sportivo che ha coinvolto tanti player, tra professionisti e semplici appassionati e curiosi.

Road to QLASH House Grand Final: l’arrivo in Qlash House – Oltre ad Hellrazor e Falko, venerdì 22 giugno la Qlash House ha accolto anche Matteo ‘Zabbanologia’ Bazzani, Andrea Francesco ‘Aslanino’ Bonaccorso, Gabriele ‘Atan’ Gallo, Francesco ‘RoyalKing’ Moschini Argentina, Federico ‘Cerberus’ Zermian e Luca ‘CoravStenom’ Dammaco, ovverosia i qualificati online della Road to Qlash House.
Dopo essersi riposati nelle loro stanze in hotel, i ragazzi hanno avuto il loro primo contatto con la Qlash House. Difficile spiegare la loro reazione una volta trovatisi davanti a una delle gaming house più grandi al mondo. In una sola parola? Stupore.
I finalisti sono stati accolti dal Team Pro di Hearthstone al gran completo e dallo staff di Qlash, che ha fatto di tutto per metterli a proprio agio – cenetta da leccarsi i baffi compresa. Tra chiacchiere, risate e piacevoli scambi di vedute a tema Hearthstone, la serata è volata in un battibaleno.
Il Day 1 – Sabato 23, la Road to Qlash House Grand Final è entrata nel vivo. Il primo quarto di finale ha visto Aslanino prevalere su RoyalKing per 3-1, grazie a due vittorie ottenute con Token Druid e all’ultima con Miracle Rogue.
Più combattuta invece la sfida tra Falko e Zabbanologia: subito avanti il primo, rimonta del secondo che si è portato sull’1-2. Falko però ha sfoderato un Odd Paladin capace di vincere due partite di seguito e di garantirgli l’accesso alla semifinale.
Velocissimo il terzo quarto di finale tra Atan e Cerberus, compagno di Hellrazor nel Team Dragon Powers: il Miracle Rogue di Gabriele ha polverizzato la lineup del suo avversario, infliggendole un 3-0 senza se e senza ma.
A causa dell’impegno di Hellrazor nei Nationals, l’ultimo quarto di finale non è andato in onda: il futuro vincitore del torneo ha sconfitto CoravStenom per 3-1.
Il Day 2 – La prima semifinale ha messo di fronte Aslanino e Falko, che si sono dati battaglia all’ultimo respiro. Sul 2-2, infatti, il Mindblast Priest di Aslanino se l’è giocata fino in fondo, ma l’Even Lock di Falko ha trovato le risorse necessarie a chiudere la contesa prima della scarica di spell e Hero Power con cui Aslanino aveva in mente di battere l’avversario.
Quest Warrior e Recruit Hunter hanno spinto Hellrazor in finale, dopo la sconfitta in Top 4 ai Nationals, fermando la corsa di un Atan che, dopo aver vinto il suo quarto di finale senza perdere un game, si è dovuto arrendere per 3-1.
La finale tra Hellrazor e Falko ha sancito la definitiva affermazione del giocatore dei Dragon Powers, che ha rifilato al suo avversario un altro 3-1 e ha potuto così festeggiare una vittoria e un Top 4 nel giro di due giorni: niente male, no?
E questo è solo l’inizio! La Road to Qlash House è stato il primo evento Qlash Community Hearthstone conclusosi con le finali live, ma non certo l’ultimo.
Qlash è già al lavoro per sviluppare nuove ed entusiasmanti iniziative per coinvolgere tutti gli appassionati di Hearthstone, in Italia e non solo. Quindi non ci resta che ricordarvi di seguirci non solo sul sito, ma anche su tutti i nostri social.
Perché come si dice in questi casi… questo è soltanto l’inizio!