Chiquita Evans è la prima donna dell’Nba 2K League. Scelta dai Warriors Gaming nella notte italiana e serata americana, la videogiocatrice si è qualificata al draft disputando i tornei online. I presenti alla cerimonia raccontano che Evans è salita sul palco accompagnata dal più fragoroso applauso della serata. Una bella soddisfazione per la giocatrice dopo le discriminazioni di tipo sessista subite nei mesi scorsi. Ho ricevuto commenti sessisti inappropriati in passato dagli altri giocatori – ha raccontato Evans -. Alcuni mi intimavano di tornare in cucina, altri mi scrivevano che Nba 2K non è per donne.”

COSA LA ASPETTA – Ora per lei, ex giocatrice di basket collegiale e semi-professionistico, la vita cambia: da, ormai ex, personal trainer in una palestra a giocatrice con un contratto tra i 33.000 e i 37.000 dollari a stagione. A questi vanno aggiunti vari benefit, eventuali premi dei tornei e alloggio garantito nella gaming house della sua squadra.

LA LEGA CONTRO IL SESSISMO – L’arrivo di Evans ha soddisfatto anche il commissario della Nba, Adam Silver, che già in passato aveva lamentato la mancanza delle donne tra i giocatori della Lega virtuale. Un problema, quello del sessismo, che trova conferma anche nei dati statistici. La Lega aveva già monitorato la situazione prima del draft del 2018, scoprendo che i giocatori maschi evitavano di passare la palla alle loro compagne di squadra. Anche per questo, nei mesi scorsi, la Lega ha avviato un progetto per cercare di coinvolgere maggiormente le migliori giocatrici.

CAMBIAMENTI IN VISTA – Se Evans ha aperto una breccia in un mondo dominato dagli uomini, meno fortunata è stata l’altra donna presente al draft, Brianna Novin. Nessuna squadra l’ha selezionata, ma resta disponibile come free agent in qualsiasi momento della stagione. In ogni caso la presenza di Evans nella Nba 2K League è già una piccola, grande vittoria per il mondo del basket femminile. E anche gli sviluppatori del gioco hanno già annunciato di essere al lavoro per l’introduzione di personaggi giocabili femminili.