L’ultimo ingresso in IIDEA è di quelli che contano un po’ di più, in termini di peso specifico posseduto nell’industria del gaming e dell’esports. L’associazione di categoria dei publisher, degli sviluppatori indipendenti e del settore esports, nata come AESVI e recentemente evolutasi in IIDEA, accoglie oggi tra i suoi soci anche Riot Games, publisher di fama internazionale conosciuto principalmente per League of Legends e per i suoi nuovi titoli di punta, come VALORANT. 

Il nuovo ingresso conferma da un lato la maggiore vocazione globale di IIDEA, operante nell’industria dei videogiochi a 360°, così come l’interesse di Riot Games nel conoscere meglio il mercato italiano e i suoi attori. La collaborazione porterà infatti indubbiamente a una connessione più diretta tra publisher, tournament organizer e squadre, ma anche la possibilità per gli sviluppatori di potersi interfacciare con una realtà così importante del panorama videoludico. 

Fondata nel 2006, ha raggiunto la fama nel 2009 con il lancio di League of Legends, diventato in pochi anni l’esports di punta degli anni dieci del gaming competitivo. Con i festeggiamenti dei dieci anni di vita di League, sono arrivati i nuovi titoli che hanno dato significato alla “s” finale: VALORANT, Legends of Runeterra e Teamfight Tactics, più altri che presto arriveranno. 

“Siamo orgogliosi ed entusiasti di accogliere Riot Games tra i nostri soci”, ha affermato Marco Saletta, Presidente di IIDEA. “Questa nuova adesione rappresenta non solo un riconoscimento importante per l’Associazione a livello internazionale, ma ci dà la possibilità di arricchire il nostro lavoro con l’esperienza e la visione di un player di grande rilievo nella nostra industria. Non vediamo l’ora di iniziare a lavorare insieme per una nuova fase di crescita del settore in Italia”. 

Dello stesso avviso Carlo Barone, Brand Manager Italia per Riot Games: “Entrare a far parte di IIDEA è per Riot Games non solo un segnale al mercato italiano del rinnovato interesse e focus, ma rappresenta anche la voglia di mettersi in prima linea per affrontarne insieme le problematiche che ancora lo frenano, soprattutto in ambito esports, ma non solo, e aiutarne entro le nostre possibilità lo sviluppo a 360 gradi. Siamo quindi più che lieti di questo passo ben conoscendo la professionalità e dedizione che da sempre caratterizza il team di IIDEA.”

Nonostante Riot Games sia un publisher videoludico a tutti gli effetti, è chiaro che le aspettative di molti guardano più al lato esports: il suo ingresso potrebbe aiutare la scena italiana a crescere e a maturare con la presenza di uno degli attori più importanti a livello internazionale.