Si prevede che le entrate annuali dell’industria degli eSport supereranno il miliardo di dollari nel 2022. Gli Stati Uniti sono uno dei mercati più significativi per i videogiochi competitivi e sono responsabili della recente crescita del settore. Secondo l’ultimo rapporto di SafeBettingSites, solo il 9% degli adulti statunitensi, però è un avid fan degli Esport. Questi numeri suggeriscono che c’è ancora un enorme margine di crescita per l’industria nel paese.

Il 41% dei maschi adulti statunitensi sono fan accaniti o occasionali di eSports

Quando osserviamo i numeri specifici per genere, diventa evidente che gli appassionati di sesso maschile guidano l’interesse per gli Esport. Il 15% degli adulti di sesso maschile afferma di essere un accanito fan degli Esport e il 26% si identifica come fan occasionale. In confronto, solo il 3% delle donne statunitensi adulte sono fan accanite di Esports e il 12% sono fan occasionali. L’85% delle donne statunitensi non ha alcun interesse per gli Esport.

Nel complesso, il 9% degli adulti ha affermato di essere fan accanito degli Esports e il 19% si è identificato come fan occasionale. Il restante 72% ha dichiarato di non essere fan degli Esports a qualsiasi titolo. Questa cifra è enorme rispetto agli sport tradizionali negli Stati Uniti. Ad esempio, solo il 50% ha scelto la stessa opzione per l’NBA e il 33% per la NFL.

Il gruppo di età 18-34 guida per interesse, ma la fascia 35-44 non è molto indietro

Quando esaminiamo i numeri specifici per età, otteniamo i numeri previsti. La fascia di età 18-34 è la più interessata agli Esport ed entrambi i generi sopra i 44 anni hanno un interesse minimo. Il 17% della popolazione degli Stati Uniti, di età compresa tra 18 e 34 anni, afferma di essere un accanito fan degli Esport. Il 29% si identifica come fan occasionale. Si può sostenere che l’aspetto più sorprendente di questo confronto siano i dati registrati dalla fascia di età 35-44 anni. Ci si potrebbe aspettare un massiccio calo dei numeri tra questi due gruppi. Tuttavia, gli appassionati statunitensi di età compresa tra 35 e 44 anni registrano numeri quasi simili a quelli di età compresa tra 18 e 34 anni. Nella fascia di età 35-44, il 15% degli intervistati si è identificato come fan accanito e il 24% come fan occasionale.

I telefoni cellulari e le console sono le piattaforme di gioco predilette

I telefoni cellulari sono la piattaforma preferita sia dai videogiocatori occasionali che da quelli accaniti. Complessivamente, il 72% dei player ha ammesso di giocare sui propri telefoni cellulari. Il 73% dei giocatori accaniti e il 70% dei giocatori occasionali gioca con a titoli mobile. Il sondaggio ha considerato i giocatori che giocano almeno sette ore ogni settimana come appassionati di videogiochi.

È passato più di un anno dall’uscita dell’ultima generazione di console, PS5, Xbox Series X e Xbox Series S. Tuttavia, è ancora un calvario per i giocatori mettere le mani su una di queste console. Indipendentemente da questo, secondo il rapporto, il 53% dei giocatori accaniti gioca ai videogiochi su console. Il calo più significativo tra i giocatori accaniti e quelli occasionali si osserva nei giochi per PC online. Il 42% dei giocatori accaniti gioca a giochi per PC online, mentre solo il 18% dei giocatori occasionali fa lo stesso.

Il 61% della fascia di età 18-34 utilizza le console per giocare

Quando gli intervistati sono divisi in diverse fasce d’età, è necessario fare alcune osservazioni interessanti. Ad esempio, è più probabile che gli intervistati tra i 18 e i 34 anni utilizzino qualsiasi piattaforma diversa dai telefoni cellulari per giocare ai videogiochi. Nel frattempo, è più probabile che il gruppo 35-44 utilizzi i telefoni cellulari per giocare ai videogiochi.

Nella fascia di età 18-34, il 74% degli intervistati gioca sui giochi persmartphone. Tuttavia, nel gruppo 35-44, il 79% degli intervistati gioca ai giochi mobile. Sorprendentemente, il 73% di quelli di età compresa tra 45 e 64 anni utilizza i telefoni cellulari per giocare. Questa cifra è solo un punto percentuale in più rispetto al gruppo 18-34.