All’annucio della partnership con Konami in estate la squadra bianconera tramite i suoi portavoce aveva già manifestato il proprio interesse nel settore degli esports e la volontà di diventare uno dei protagonisti della scena. Meno di un mese fa, poi, la presentazione del logo della eSerie A aveva paventato la possibilità che a non partecipare fosse proprio la Juventus in virtù di “accordi differenti”. Oggi arriva l’ufficialità su tutti i fronti: gli accordi di cui si parlava sono quelli firmati con Konami per la partecipazione alla eFootball Pro, la nuova competizione di Pro Evolution Soccer 2020 che sostituisce la vecchia modalità Co-op 3v3. Accordi che, tuttavia, non escluderanno la Juventus dalla partecipazione alla competizione organizzata dalla Lega Serie A.

La Juventus sarà impegnata su entrambi i fronti italiano ed europeo avvalendosi della partnership stretta con gli Astralis, una delle organizzazioni più importanti al mondo nel settore esports, che oggi debutta anche in borsa sul listino di Copenhagen. Una collaborazione, sembrerebbe, molto simile a quella iniziata due anni fa tra la Roma e i Fnatic, altro connubio tra calcio e esports. I bianconeri hanno contestualmente annuciato anche la loro futura presenza alla eSerie A di cui, a breve, dovrebbero essere pubblicati i dettagli.

Nel frattempo la Juventus ha presentato la squadra che la rappresenterà nella eFootball Pro di Konami, competizione che accoglie l’eredità della eFootball Pro League e sostituisce la modalità Co-op 3v3. Saranno Ettore “Ettorito” Giannuzzi, Luca “IlDistruttore” Tubelli e Renzo “Loscandalo” Lodeserto. Il primo è stato due volte campione del mondo della PES League, quattro volte finalista, iridato nella modalità 3v3 insieme a Luca Tubelli, campione europeo sempre nella modalità a squadre e campione italiano nel 2016. Renzo Lodeserto è invece vice-campione europeo nella 3v3 2019 e campione italiano nel 2014 e 2015. Una squadra che si presenta indubbiamente da favorita.

Cambio quindi di nome e di formato per la seconda stagione di quella che nella stagione 2018/2019 è stata la eFootball Pro League, competizione con licenza Konami ma organizzata dalla ERM – Esports Media Rights, società di Gerard Piquè, difensore del Barcellona. Si passa dal formato 2v2 a quello 3v3 e da sei a dieci squadre: le debuttanti Manchester United, Bayern Monaco, Juventus e Arsenal si aggiungeranno alle già partecipanti Barcellona, Celtic, Monaco, Schalke 04, Boavista, Nantes.