PS5, Steam e LoL Wild Rift ora sono disponibili anche in Cina. Già, anche se la versione internazionale di Steam è disponibile in Cina da alcuni anni, ora ha debuttato una versione cinese ufficiale della popolare piattaforma di giochi per PC. Nel caso i giocatori cinesi avessero bisogno di più motivi per festeggiare, Sony ha anche annunciato che la PlayStation 5 arriverà presto nel paese. La versione cinese di Steam ha attualmente solo circa 40 titoli disponibili, con altri 10 in arrivo. In questa lista sono inclusi, ovviamente, i titoli di e-sport di Valve come Counter-Strike: Global Offensive e Dota 2. Il servizio è in lavorazione da molto tempo, Valve ha annunciato che lo avrebbe portato in Cina nel 2018, anche se i giocatori cinesi sono stati in grado di accedere al servizio con il client globale di Steam.

La versione globale, tuttavia, ha sempre avuto il rischio di venire chiusa in qualsiasi momento dal governo, poiché contiene giochi che non sono stati ufficialmente approvati. Secondo una recente intervista, il client cinese ufficiale di Valve conterrà solo giochi che hanno superato il processo di approvazione ufficiale, sebbene la società si aspetti che la versione globale resti ancora disponibile insieme a quella ufficiale. Per i giocatori cinesi che preferiscono le console, Sony ha in programma di lanciare la PlayStation 5 nel secondo trimestre del 2021, anche se resta da vedere se il lancio sarà afflitto dai problemi di stock come quelli visti nel resto del mondo. Finora, ci sono state solo una manciata di console moderne ufficialmente rilasciate nel paese visto il ban che le ha colpite dal 2000 al 2015. PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch hanno tutte versioni cinesi, ma sembra che la PS5 potrebbe essere la prima console di nuova generazione ad arrivare ufficialmente, poiché Microsoft non ha ancora annunciato un piano per lanciare le console Xbox Series X e S.

Sia per Steam che per Sony, avere un altro miliardo di clienti disponibili ad acquistare i loro prodotti è una grossa vittoria. Alcuni sviluppatori con sede in Cina, però, sono meno entusiasti, e sollevano la preoccupazione che il governo cinese possa bloccare la versione globale di Steam ora che esiste una versione ufficiale. Ciò ovviamente porterebbe a un minore accesso alla piattaforma per i giocatori e renderebbe più difficile per gli sviluppatori cinesi condividere i loro giochi con il mondo.

Un gioco che sicuramente non ha avuto problemi di approvazione è stato League of Legends: Wild Rift di Riot Games che ha ricevuto il benestare dalla National Press and Publication Administration (NPPA) cinese, insieme ad altri 32 giochi, tra cui Diablo Immortal della Blizzard Entertainment e Super Mario Party per Nintendo Switch. Normalmente, il periodo di attesa per ricevere l’approvazione di un gioco da parte del governo cinese è lungo ed è probabile che fallisca, in particolare per i giochi sviluppati da publisher al di fuori della Cina. Ad esempio, Rocket League, di Psyonix Studios ha ricevuto l’approvazione dopo un periodo beta di due anni. Inoltre, ad oggi, l’iconico titolo eSportivo del 2018 Player Unknown’s Battleground (PUBG) non ha ancora ricevuto l’approvazione dal governo cinese.

Va notato che Tencent Holdings, la proprietaria di Riot Games, è sia il publisher che il gestore dei servizi operativi del gioco, una combinazione che alla NPPA piace molto. L’approvazione del governo è uno dei fattori più importanti per sviluppare l’ecosistema eSportivo del gioco in Cina. Da un lato, il publisher del gioco non può monetizzare il titolo senza l’approvazione del governo, dell’altro, è un segnale positivo per le organizzazioni di eSport cinesi che possono iniziare a sviluppare le relative divisioni. Poche ore dopo l’annuncio dell’NPPA, l’organizzazione cinese di eSport Royal Never Give-Up (RNG) ha pubblicato su Weibo (il facebook cinese) di aver assunto un roster di giocatori di Wild Rift.