Avete mai provato ad utilizzare un’App che premia chi si muove di più? Ora c’è un’opportunità in più, con Virtuoso. L’idea non sarà originalissima, ma è comunque notevole: ricompensare chi cammina, corre, dorme e mangia sano per migliorare la salute collettiva.

LA SALUTE NEGLI ESPORTS Si obietterà che gli esportivi sono già attenti alla salute, svolgono attività fisica regolare, mangiano, bevono e dormono il giusto. Ma diciamo la verità, mica tutti sono pro player che vivono in una gaming house e seguono a puntino le regole del vivere sano. In Italia, il costo dell’obesità è pari all’1,8% della spesa sanitaria nazionale (2 Miliardi, 600 milioni di Euro). Mentre un corretto stile di vita abbatte anche dell’80% il rischio di sviluppare o aggravare malattie come Alzheimer, depressione, ma anche problemi cardiovascolari, varie forme di diabete, e cancro.

LA PAROLA AGLI IDEATORI – I fondatori di Healthy Virtuoso sono Andrea Severino e Nicola Tardelli (figlio del noto Campione del Mondo del 1982, Marco Tardelli). Sono loro a spiegano che “abbiamo voluto cambiare l’approccio alla salute utilizzando psicologia, tecnologia e gamification per rendere il tutto più stimolante e convincere le persone a prendersi cura di se stesse”. Così è nata Virtuoso, selezionata lo scorso anno tra i 32 finalisti del Premio Marzotto per l’Innovazione italiana. Sono già circa 50.000 gli utenti che la stanno utilizzando in Italia e nel resto del mondo.

COME FUNZIONA HEALTY VIRTUOSO – Tutti gli altri, quelli che non trovano mai il tempo e le motivazioni giuste, ora potrebbero trovarle con Virtuoso. Si tratta di un’app (reperibile sia per Ios che per Android) che sfida la pigrizia, propone obiettivi da raggiungere e consente di sfidare gli amici in cambio di ricompense al raggiungimento dell’obiettivo. Ricompense che possono essere “voucher, sconti e prodotti gratuiti sui partner come quelli di Asics, Amazon e Runtastic, solo alcuni dei nostri 25 partner” spiega Lorenzo Asuni, marketing manager di Healty Virtuoso.

I CONCORRENTI – Healty Virtuoso non è l’unica App che premette di guadagnare facendo attività fisica. Nei mesi scorsi, sempre restando in Italia, è stata presentata Movecoin (basata su una criptovaluta proprietaria, il movicoin, che può essere rivenduta per monetizzare), mentre a Londra è stata fondata Sweatcoin, che tuttavia sembra avere molte più limitazioni delle altre. Insomma, se non siete pro player e aspettate sempre il momento giusto per iscrivervi in palestra, per una di queste App potrebbe valer la pena di alzarsi dalla sedia.