Gli Outplayed si arrendono 1-3 ai favoriti della stagione: è la terza vittoria consecutiva per Stenbosse. 

Nessuna sorpresa: chi doveva vincere ha vinto, nonostante gli Outplayed abbiano cercato in tutti i modi di tenere testa a un team inevitabilmente più esperto sulla carta. Per i giocatori degli OP era infatti la prima finale assoluta del PG Nationals, mentre per i giocatori dei Macko, a esclusione di Bushy arrivato tra Spring e Summer dai Goskilla, è ormai diventata quasi un’abitudine. Tre quinti erano gli stessi dello Spring Split: Stenbosse, che raggiunge la sua terza vittoria consecutiva del PGNATS dopo il trionfo con i Samsung Morning Stars un anno fa esatto, Cboi e Sebekx, eletto anche MVP del torneo, avevano già vinto sempre con i Macko lo Spring 2021. A loro si erano aggiunti nell’off-season il botlaner Bushy e il support Click, alla sua quinta finale del PGNATS e alla sua terza vittoria assoluta nell’arco di tre edizioni.

 

Per i Macko una stagione da incorniciare con un split quasi perfetto, una striscia vincente di nove vittorie consecutive e un tabellone playoff sporcato solo da tre game persi in altrettanti match, tutti contro gli Outplayed. Dopo aver conquistato la Top10 allo scorso European Masters, i Macko tornano adesso in Europa ancora una volta dalla porta principale, ovvero iniziando il proprio percorso dalla fase a gironi principale, sperando questa volta in un sorteggio migliore del precedente. Da notare però quanto la squadra sia cresciuta enormemente in questi pochi mesi, guidata da una squadra manageriale che è ormai una certezza: Andrea Planamente, Riccardo Tata e Roman Lanskoy. Pesanti e piene di fiducia in tal senso le parole di Cristofaro Di Maggio, coach di League of Legends più volte vincitore del PG Nationals, rilasciate a Studio League: “Non vedo nessuna squadra al di fuori della Top2 LFL che possa entrare in campo all’EUMasters dicendo di essere superiore ai Macko. Credo nella Top4.”

Per gli Outplayed rimane una stagione esaltante, iniziata nel peggiore dei modi con il Promotion Tournament, prima volta nella loro storia, con cui hanno dovuto riconquistare il proprio slot nel campionato. E conclusa nel migliore con l’accesso alla finale dopo due anni e il ritorno all’European Masters dopo tre: una vittoria indubbia per l’unica squadra ancora rimasta nella competizione fin dalla sua prima edizione.