Madden 23: perché non piace ai giocatori della NFL

Madden non riesce ad essere un videogioco rifinito da qualche anno ormai.

Madden 21 e 22 hanno deluso ma Madden 23 è riuscito a sollevare, in parte, le sorti della serie. Nonostante le molte note positive le critiche non mancano: dai siti web ai social media fino ai player della Stessa NFL rappresentati in game.

“Questo è forse il Madden peggiore fin’ora” ha scritto su Twitter il wide receiver dei Kansas City Chiefs.

“0/10, il gameplay è terribile!!!” ha scritto Warren Saba, Safety della East Carolina University.

Il problema sembrano essere alcuni bug che colpiscono soprattutto i momenti topici del gioco. Sono diventate virali diverse clip che mostrano strani bug, glitch o episodi di auto-sabotaggio dei player. Alcuni giocatori hanno segnalato un problema nella modalità Franchise in cui i loro progressi vengono riportati a diverse settimane prima nella stagione. Altri si sono lamentati di un bug della modalità che rilascia accidentalmente dei free agent fondamentali in momenti cruciali del campionato.

Dalle emote di celebrazioni partite senza input alle azioni che riprendono senza motivo dopo un’interruzione, i bug non mancano eppure tutti coloro che si stanno lamentando di Madden 23 è perché hanno acquistato, al day one, Madden 23. La release annuale di EA sembra un modello inaffondabile e molti sperano nella grande patch di settembre per ricevere giocare a un gioco che non sia così messo male.

Certo se anche i professionisti non riescono a giocare (talvolta nei panni di loro stessi) deve proprio esserci qualcosa che non va.