Mario e Luigi: Fraternauti alla carica, a tutta ispirazione!

Abbiamo provato un livello iniziale e uno intermedio di Mario e Luigi: Fraternauti alla carica e ci ha stupito anche se con una perplessità.

Mario e Luigi: Fraternauti alla carica è l’erede di una lunga tradizione di progetti videoludici paralleli della grande N in cui la sperimentazione l’ha fatta da padrone. Questo titolo non fa eccezione perché riesce, usando tutti elementi familiari, a scombinare le aspettative di chi, soprattutto tra le nuove leve, è alla ricerca di una nuova avventura con protagonisti i Mario Brothers.

Mario Luigi Fraternauti carica

Le premesse del nuovo viaggio di Mario e Luigi sono abbastanza semplici: in un mondo popolato da strani essere con il volto a forma di presa di corrente, il Centralbero, il grande albero al centro di tutto, si ritrova appassito e morente per motivi misteriosi. Rinato su un’isola trasformata in nave, sarà compito dei due fratelli usarla per esplorare i mari di questa terra, trovare le isole finite sparpagliate tra le correnti e “deisolarle” ricollegandole al nuovo virgulto.

Ogni isola fa da livello con un faro da ricollegare che Mario e Luigi dovranno trovare attraverso pericoli e misteri da risolvere. Il livello iniziale che abbiamo provato ci ha visto esplorare un’isola dove la danza è tutto e dove un ciuffo brillantinato a dovere è in grado di salvare la flora locale. Per avere successo, i due eroi hanno dovuto esplorare un giungla e salvare una fastidiosissima bottegaia spaventata dai vermi tra piccoli enigmi ambientali e qualche combattimento.

Mario Luigi Fraternauti carica

Nella seconda isola che abbiamo esplorato, invece, il gameplay si è fatto più accattivante grazie a un labirinto da modificare a seconda dell’obiettivo da raggiungere e a nemici più forti e con attacchi difficili da prevedere. Oltre a dell’esplorazione leggera, infatti, il cuore pulsante del gioco è il suo combattimento che mescola quick time event e meccaniche a turni.

Quando un nemico che girovaga per i livelli entra in contatto con uno dei due fratelli inizia il combattimento dove ogni tasto (come in fase di esplorazione) controlla un personaggio. Con la A si usa Mario e con la B luigi. Il tempismo è la chiave perché gli attacchi avversari (indirizzati a un personaggio specifico con la prospettiva che, volutamente, rema contro di voi) vanno evitati saltando al momento giusto e magari atterrando in testa al nemico per infliggere danni extra.

Mario Luigi Fraternauti carica

Quando tocca a loro, Mario e Luigi possono attaccare con un Martello o con le famose Mosse Fratelli: noi ne abbiamo viste solo due, una per ciascuno, che, a loro volta, richiedono tempismo nel caricare colpi molto potenti in grado di abbattere anche il più fastidioso dei nemici. La perplessità maggiore che abbiamo riscontrato da questo punto di vista è che questi scontri si fanno piuttosto ripetitivi piuttosto in fretta. All’interno della stessa isola, infatti, abbiamo visto due o tre tipologie di nemici che hanno, ciascuno, solo due o tre attacchi.

É possibile fuggire dagli scontri, scelta a cui siamo presto ricorsi, ma sbagliando un salto è possibile capitare di nuovo nel percorso di pattugliamento di un nemico e dover rifare l’incontro. La parte frustrante è che non è possibile fuggire subito ma è necessario aspettare che tutti gli avversari facciano i loro attacchi. Questo è stato l’unico punto critico della nostra prova perché l’esplorazione e la stravaganza dei mondi e dei personaggi incontrati riescono a dare una piacevolissima identità alternativa a questa avventura.

Mario Luigi Fraternauti carica

Girovagare per le isole, parlare con gli NPC, scoprire i segreti di questo mondo a tema elettricità e ricostruirlo passo dopo passo sembrano ottime premesse per un’avventura diversa dal solito (ci sono oggetti da trovare e potenziare quasi come in un rpg) e avvincente. Speriamo che il numero dei livelli e dei nemici al loro interno sia sufficiente da regalare un senso di forte variabilità nei combattimenti che, anche grazie a un sistema di potenziamenti e combinazioni, vogliono essere la massima espressione dello stile di gioco di ciascun utente.

2,227FansLike
2,665FollowersFollow
1,620SubscribersSubscribe

Ultimi articoli

Haaland: niente EA Sports FC 25, per lui c’è solo questo videogioco

Non è assolutamente un segreto: Erling Haaland è un...

Overwatch Stadium: la trasformazione in MOBA farà bene agli esports?

Overwatch sta per ricevere la modalità più radicalmente diversa...

Il campionato italiano Lit di Lol sarà al Comicon di Napoli

Il campionato italiano Lit di Lol approderà al Comicon...

PSP: Sony vuole davvero lanciare una nuova console portatile?

Le voci di corridoio continuano a rincorrersi: Sony starebbe...

PUBG Mobile: i vincitori del PMGO e le novità esports

Il PUBG Mobile Global Open (PMGO) 2025 ha i...

Counter-Strike 2: un nuovo record e le sue ombre

Lo avevamo predetto quando abbiamo recensito Counter-Strike 2 e...

Here Tomorrow è la nuova cinematica di League of Legends

La seconda stagione del 2025 di League of Legends...

Una settimana di esports, dal 7 al 13 aprile

Le principali notizie esportive della settimana selezionate dalla redazione...

University Esports: ecco i campioni italiani dello Split 2

L'Italia ha già i suoi nuovi Campioni di University Esports....

Articoli correlati

Overwatch Stadium: la trasformazione in MOBA farà bene agli esports?

Overwatch sta per ricevere la modalità più radicalmente diversa rispetto al passato della sua storia: si chiama Stadium e trasforma, di fatto, lo sparatutto...

Il campionato italiano Lit di Lol sarà al Comicon di Napoli

Il campionato italiano Lit di Lol approderà al Comicon di Napoli con una partita dei playoff. Lo aveva anticipato ed è stato confermato, il campionato...

Sinner: pronto a tornare in campo, ma in quali videogiochi trovarlo?

Jannik Sinner si prepara a tornare in campo dopo la squalifica e fissa la rotta verso l'ATP Master 1000 di Roma. Ecco, intanto, dove...

PSP: Sony vuole davvero lanciare una nuova console portatile?

Le voci di corridoio continuano a rincorrersi: Sony starebbe pensando davvero a una nuova PSP compatibile con PS5. Ma davvero Sony sta lavorando a...