Shanghai mira a diventare la capitale mondiale degli esports con un progetto che prevede la costruzione di un’arena da 36mila metri quadrati nel distretto di Putuo. L’arena, che si chiamerà Esp Esports Experiencing Center, è parte di un piano che punta all’evoluzione e al rinnovamento del distretto finanziario. La struttura diventerà il fulcro dei tornei di Honor of Kings, il software mobile multigiocatore più popolare della Cina, noto in Occidente con il nome di Arena of Valor. L’Esports Experiencing Center non sarà pronto prima di cinque anni e ospiterà circa 350 partite all’anno, quasi una al giorno.

A dire il vero, questa non sarà la prima arena costruita nel distretto di Putuo: già erano stati realizzati l’Imba Esports Center al Global Harbor Mall e un esports Internet bar al centro polifunzionale e culturale Wuxi Worker’s Cultural Palace. La Cina punta ormai da tempo sugli esports per attrarre nuovi turisti, selezionare giovani talenti e soddisfare la voglia di intrattenimento digitale, che trova negli esports una straordinaria valvola di sfogo. L’Esports Experiencing Center dimostra inoltre come gli sport elettronici possano essere inseriti in un progetto trasversale: alla stessa cerimonia di presentazione dell’arena è stato annunciato un centro per l’innovazione legato al 5G e alla mobilità del futuro.