Che gli esports facciano gola alle aziende non endemiche non è una novità. La novità è che il numero di quelle che investono nel settore è in aumento. Ma non solo: sta anche mutando la forma della sponsorizzazione, con accordi di collaborazione che non si limitano più alla semplice apposizione del logo nei negozi e nei palazzetti dove si tengono i tornei. E se si è fatto un gran parlare degli accordi tra leghe sportive e marchi d’abbigliamento, non si deve tuttavia dimenticare che le nuove partnership evidenziano un massiccio interesse anche da parte delle aziende del mondo alimentare.

Si va da Pizza Hut, che ha di recente riconfermato il supporto alla Madden NFL Championship Series per la prossima stagione, a Starbucks, che sarà partner del Madden NFL 20 Classic. Il primo accordo prevede che le partite dei tornei Major si giochino nel Pizza Hut Stadium (uno stadio virtuale). Il secondo, invece, farà prendere al torneo il nome di “Madden NFL 20 Classic Presented by Starbucks Nitro Cold Brew”.

Oltre a Starbucks e Pizza Hut, anche Kellogg’s e Bud Light hanno annunciato una serie di partnership nel settore dei videogiochi. Kellogg’s sarà al fianco di N3rd Street Gamers nei tornei di Fortnite e Overwatch che avranno luogo nei negozi Walmart, negli Stati Uniti. E sarà anche lo sponsor di un major della National Championship Series di Overwatch, a Denver. Bud Light ha invece legato il suo nome alla NBA 2K League, e sarà dunque la birra ufficiale della lega virtuale del campionato di basket nordamericano.

Il mercato degli esports attira sia per il giro d’affari in crescita (si calcola che supererà il miliardo di dollari nel 2019), sia perché permette di raggiungere un pubblico diverso da quello dei media tradizionali. Stiamo parlando della Generazione Z, che non guarda più la tivù, né legge i giornali, preferendo i social network e lo streaming su Twitch e YouTube.

Sono proprio queste piattaforme la “casa” degli esports. I videogiochi competitivi, ha spiegato Rachel Hoagland, vice presidente della NFL e a capo della divisione Gaming & Esports: “Sono un acceleratore fondamentale per la crescita della NFL. Offrono nuovi modi per far vivere lo sport ai giovani appassionati attraverso i tornei di Madden NFL”.