“E’ il tempo di lavorare per consolidare le basi degli esports, creando precisi riferimenti legali e fiscali, insieme a rapporti costruttivi con le Istituzioni”. Così Luca Pagano, Ceo di Qlash, in un intervento a margine della presentazione dell’accordo tra Qlash e lo Studio Legale GSP&Partner per avere una consulenza legale in ambito esports.

“L’industria esports è in fortissima crescita e la situazione attuale di emergenza sanitaria dovuta al COVID-19 ne ha accelerato il processo – spiega Pagano -. E’ tempo di lavorare per consolidarne le basi, creando frameworks legali e fiscali, insieme a rapporti costruttivi con le Istituzioni. Sono molto soddisfatto di aver intrapreso questo percorso di assistenza e consulenza con lo Studio Legale GSP&Partners, perché capace di apportare rinomata professionalità insieme a profonde esperienze acquisite anche in altri settori emergenti”.

Qlash, fondata nel 2017 da Luca Pagano e Eugene Katchalov, è attualmente una delle  principali organizzazioni nel mondo esports italiano; attualmente gestisce oltre un centinaio di pro player italiani e stranieri, organizza eventi community e competitivi nel settore, produce e distribuisce contenuti per social media e piattaforme streaming come Twitch e YouTube. Dopo la recente partnership con l’FC Internazionale per la partecipazione alla eSerieA, Qlash sigla dunque un accordo di consulenza legale in ambito eSports con gli Avvocati Andrea Strata e Chiara Sambaldi, dello Studio Legale GSP&Partners, direttori e coordinatori scientifici del Centro Studi del Comitato Promotore E-Sports del CONI, direttori dell’Osservatorio Giochi Legalità e Patologie dell’Eurispes, nonché autori della pubblicazione “Esports un universo dietro al videogioco”, edito da Gn Media.

La consulenza avrà ad oggetto tutte le questioni giuridiche legate al mondo esports in ambito nazionale ed internazionale, fra cui la tutela dei players professionisti, i rapporti con gli sponsor, con la pubblicità, l’analisi di regolamenti e normative, i rapporti con le istituzioni e con le associazioni di categoria.

Sono davvero orgoglioso di poter rappresentare una realtà così importante come Qlash – ha commentato Andrea Strata, founding e managing partner dello Studio Legale GSP&Partners, e già consulente di varie realtà operanti nel settore di gaming, betting, assicurazioni, trasporti e energia – vi sono tantissime sfide giuridiche da dover affrontare e risolvere nell’ambito degli esports. Da tempo il mio Studio sta lavorando ad un’ipotesi di regolamentazione del settore, per uno sviluppo globale di tale industria, cercando di affrontare in modo costruttivo le specificità che il mondo dei videogiochi competitivi indiscutibilmente presenta, senza intaccare in alcun modo gli innumerevoli aspetti positivi del comparto”.