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La ricerca proposta da 2Watch racconta soprattutto dell’interesse di sempre più brand non endemici che hanno investito nell’esports italiano.

Secondo la ricerca effettuata e pubblicata da 2Watch diversi brand non endemici, ovvero non appartenenti direttamente al settore di riferimento, hanno investito nel settore gaming e esports in Italia nel 2022. 2Watch è una media company che opera nel comparto sia come gestore di content creator che come tournament organizer di eventi esports, tra cui spicca sicuramente l’University Master che mette in palio borse di studio per i migliori videogiocatori d’Italia. 

Cosa dice la ricerca

2Watch in particolare ha analizzato le competizioni e gli eventi esports tenutisi in Italia nel 2021 e nel 2022 che vantavano campagne di sponsorizzazione, confrontando i due anni da gennaio fino a luglio. In particolare, come mostrano le grafiche sottostanti, dal report scaturisce in particolare l’attenzione da parte di brand legati all’abbigliamento, al cinema e al mondo del lavoro, in particolare per un titolo come Fortnite, videogioco che si rivolge principalmente alla fascia d’età tra i 14 e i 21 anni.

Gli altri titoli più apprezzati dai brand sono poi Fifa, intramontabile, League of Legends, Apex Legends e la novità Rocket League, assente l’anno precedente. “Per noi player del settore”, ha raccontato Gianpiero Miele, Cco di 2Watch, “è fondamentale analizzare e misurare in maniera approfondita il mercato per comprendere le dinamiche attuali legate alle sponsorizzazioni da parte dei brand. L’ecosistema sta cambiando e con esso le abitudini delle nuove generazioni che trovano in piattaforme come Twitch e TikTok nuove forme di intrattenimento caratterizzate da una fortissima componente di interazione.”

Il rapporto con Twitch

La ricerca pubblicata da 2Watch analizza anche le community ed il loro comportamento prendendo in esame la piattaforma di live streaming Twitch e in particolare 76.710 canali italiani di live streaming. Nella moltitudine di categorie presenti su Twitch, 10 sono quelle ritenute rilevanti sulla base dei seguenti criteri:

  • Just Chatting (con oltre 50.000 ore viste)
  • Fortnite
  • GtaV
  • Warzone
  • League of Legends
  • Fifa 22
  • Sports
  • Casinò
  • Slot Machine 
  • Minecraft

Analizzando le categorie si evince che solo 4 sono relative a titoli esportivi, ciò dovuto soprattutto alla trasformazione, in termini di tipologia di contenuti, che ha portato Twitch ad essere un nuovo punto di riferimento per l’entertainment delle nuove generazioni e non soltanto una piattaforma dedicata alla condivisione del gameplay sui videogames. Dalla ricerca emerge inoltre un importante cambiamento di abitudini da parte delle nuove generazioni che abbandonano sempre di più l’utilizzo della TV tradizionale a favore delle nuove piattaforme di live streaming alla ricerca di un intrattenimento più vicino agli interessi, e molto spesso al linguaggio, delle fasce più giovani della popolazione che ne sono anche i princiapali fruitori.