Conferenza di presentazione di Macko Esports.

La notizia era già nell’aria, ma durante la scorsa settimana ha assunto i crismi dell’ufficialità. Gli ex Samsung Morning Stars, vincitori dell’ultimo PG Nationals, hanno finalmente una nuova casa. Si tratta di Macko Esports, organizzazione pugliese entrata di prepotenza nella scena competitiva italiana di Rainbow Six Siege.

Brand consolidato nel mondo dei tatuaggi e non solo, Macko ha deciso di investire anche negli eSports, portando sotto la propria ala il roster campione d’Italia. Un’occasione che il CEO Antonio “Macko” Todisco e il suo COO Alessio Albanese non si sono lasciati sfuggire, nonostante l’organizzazione sia nata da pochi mesi: “Avevamo e abbiamo una grande passione per Siege – ha ammesso lo stesso CEO nella conferenza di presentazione – quindi perché non provarci? Il lockdown ci ha aiutato a capire meglio l’ecosistema dell’eSport. Così, quella che era una semplice passione si è incastrata al meglio con la mia idea imprenditoriale”.

Il progetto, dunque, sembra essere molto ambizioso. Tutto è curato nei minimi particolari e non solo per quello che riguarda lo staff e l’immagine. Macko Esports, infatti, può fare affidamento su una gaming-house di proprietà e una academy per i giovani talenti. Dettagli non da poco per la crescita dell’organizzazione, che nell’imminente futuro potrebbe attirare le attenzioni di nuovi sponsor.

Per quanto riguarda il roster, invece, ci sono da registrare alcune novità. Davide “Fratelli” Federico e Michael “Hunter” Arfanotti non faranno parte del progetto. Al loro posto spazio per Edoardo “T3B” Treglia, giovane tra i più promettenti della scena competitiva italiana di Rainbow Six, e per l’icona Simone “Alation” Gelsi. Confermati Michele “j3n4” Strambi, Ferenc “SirBoss” Mérész e Keenan “Keenan” Dunne. Sarà questo, dunque, il quintetto con cui i Macko Esports proveranno a dare l’assalto alla European Challenger League con l’esordio fissato al 25 settembre.