Nuovi aggiornamenti sulle prossime competizioni esports di Rainbow Six. Sebbene di recente gli eventi dal vivo si siano svolti online, Ubisoft sta continuando a valutare varie opzioni che consentirebbero di ritornare agli eventi in presenza, garantendo la salute e la sicurezza di tutti. Aprire al pubblico gli eventi di Rainbow Six è ancora fuori discussione per il momento, ma l’obiettivo è quello di aumentare la frequenza degli eventi LAN con squadre che competono in presenza.

L’European League

Le finali di European League, dunque, si svolgeranno dal 15 al 17 gennaio 2021. Vedranno scendere sul campo di battaglia le quattro migliori squadre (BDS, G2, Virtus.Pro e Natus Vincere) sfidarsi in un torneo completamente online per conquistare il primissimo titolo di Campioni della European League.

Tutto pronto per il SI 2021

La quinta edizione del Six Invitational, invece, si terrà a fine febbraio 2021. Tutti desideravano da lungo tempo uno scontro tra regioni, un vero torneo internazionale per determinare quale squadra e quale regione sia la migliore della stagione. Ci saranno 20 squadre ai nastri di partenza provenienti dalle 4 regioni principali del circuito esport di Rainbow Six, che si affronteranno offline in Europa nel rispetto delle più rigorose misure di sicurezza sanitaria. Ovviamente, per motivi di sicurezza, non ci sarà la presenza del pubblico. Come svelato durante lo scorso SI, la competizione includerà ora 20 squadre che si sfideranno per il titolo di Campioni del Mondo. In corsa ci sono anche i nostri Mkers.

Mondiale rinviato

Brutte notizie, infine, per quanto riguarda la Rainbow Six World Cup annunciata lo scorso settembre. Tenendo conto dell’incertezza determinata dall’evoluzione della pandemia nei prossimi mesi, Ubisoft ha ritenuto necessario fare un passo indietro e valutare cosa offrire alla famiglia allargata di Siege con la World Cup. Facendo tesoro dell’esperienza di altri settori dell’intrattenimento e considerando che la World Cup rappresenta un livello indipendente di competizione senza alcun impatto sul normale circuito esports di Rainbow Six, l’evento è stato posticipato al 2022.