Totem Rainbow Six

L’utilizzo dei giocatori import all’interno del Nats di Rainbow Six Siege è stato limitato. Un ritorno al passato, con ogni quintetto che avrà a disposizione un massimo di due slot per giocatori provenienti dall’estero. La scelta di cambiare completamente le carte in tavola in casa Reply Totem Esports, dunque, passa proprio da qui.

Il nuovo corso di Reply Totem

Dopo un’avventura incredibile con il roster francese, costellata da ottimi risultati sia in campo nazionale che in European Challenger, Totem riparte con un roster tutto italiano. Alessandro “Karyudo” Izzo, Tristan “Helgast7” Veivolo, Andrea “Zorzi” Zorzi, Riccardo “Rick” Insabato, Giorgio “Carzi” Infante e Luca “Kaste” Castellani (sostituto): saranno loro il nuovo volto del team neroverde per tutte le competizioni legate a Rainbow Six Siege.

I più giovani al centro della scena di Rainbow Six

Il progetto nasce con un’idea ben precisa: introdurre player emergenti nella scena italiana Tier 3. L’obiettivo è quello di creare solide basi su cui lavorare, oltre ad implementare uno staff di supporto che permetta lo sviluppo individuale e collettivo della squadra. L’aria positiva e la voglia di mettersi in gioco sono già elementi caratterizzanti del nuovo team environment, cruciali per un progetto a lungo termine.

Continuità è la parola chiave nel Pg Nationals

Le aspettative per il Pg Nationals, intanto, saranno direttamente proporzionate alla mentalità del roster. La forte eredità del quintetto precedente dovrà essere ispirazione e simbolo per ciò che rappresenta Rainbow Six per Reply Totem, ripartendo quindi con nuova linfa vitale e un chiaro obiettivo di crescita e costanza. “Ho avuto modo di seguire i ragazzi nei loro allenamenti – le parole di Andrea “Omega” Carducci, manager dei Reply Totem – e fin da subito sono rimasto colpito dalla loro mentalità positiva e dalla voglia di mettersi in gioco. Ho un debole per i progetti giovani. Sono certo che i ragazzi continueranno a migliorare”.