Ci pensa la multinazionale americana Razer a consolare il team Evil Geniuses. La divisione Rainbow Six qualche giorno fa è giunta seconda nella finale di Rainbow Six Pro League 2019 a Milano, ma gli Evil Geniuses guardano subito avanti e stipulano un accordo biennale con Team Razer, che fornirà ai pro player americani cuffie, tastiere, mouse e superfici (tappetini per mouse) e ogni altro tipo di periferica di livello professionale per allenamenti e tornei.

Questa novità segna il ritorno degli Evil Geniuses nel Team Razer, dopo la partneship portata avanti dal 2013 al 2015. Un ritorno che avviene proprio nel momento in cui la loro squadra di Dota 2 si è qualificata per il torneo The International 2019. Il team nordamericano degli Evil Geniuses è conosciuto per la qualità dei team Dota 2 e Call of Duty (COD), avendo inoltre squadre che competono in Fortnite, Rocket League, Rainbow Six: Siege, Artifact, Smash Bros. e Street Fighter V. Tra i principali successi si ricorda la vittoria del The International 2015 Dota 2 Championship e del Call of Duty World League Championship 2018. Il team Dota 2 si è piazzato di recente al terzo posto nel MDL Disneyland Paris Dota 2 Major e si appresta ad affrontare al top della forma il torneo The International 2019.

“Il Team Razer è orgoglioso di collaborare ai massimi livelli con gli Evil Geniuses – ha dichiarato David Tse, Global Director of Esports di Razer -. La passione e l’impegno che mostrano sono per noi fonte di ispirazione, la nostra partnership sarà caratterizzata da un mix di eccellenza tecnologica e sportiva”.

Un accordo importante per EG, uno dei più longevi team esports sul panorama mondiale (fondato nel 1999, ndr), come si capisce anche dalle parole di Phillip Aram, COO degli Evil Geniuses: “La partnership con il Team Razer porta un incredibile valore aggiunto. I dispositivi gaming ad alte prestazioni di Razer sono di livello eccellente e offrono ai nostri giocatori un nuovo vantaggio competitivo. Razer è il brand perfetto con cui puntare a nuovi traguardi e ripeterci con una vittoria al The International”.

Il team EG Dota 2 annovera tra le proprie fila due tra i più famosi atleti di esports del mondo: Artour “Arteezy” Babaev, canadese nato in Uzbekistan, con oltre mezzo milione di follower in livestream e Syed Sumail “SumaiL” Hassan, il prodigio pakistano, diventato il più giovane giocatore a vincere The International Dota 2 Championship e a superare il milione di dollari in premi all’eta di soli 16 anni. Il team COD di EG può contare su un duo di due volte campioni del mondo, Jordan “JKap” Kaplan (2015, 2016) e Bryan “Apathy” Zhelyazkov (2016, 2018). Sono gli unici due giocatori ad aver partecipato a tre Call of Duty Championship Grand Finals consecutive, con JKap che detiene anche il record di presenze in finale (quattro). A completare il quintetto c’è un altro campione del mondo, Dillon “Attach” Price, il più giovane giocatore ad aver vinto un COD Championship (2015, all’età di 18 anni).