Lo Schalke04 ha annunciato di aver venduto il proprio slot LEC al Team BDS per 26,5 milioni di euro: ecco chi sono i nuovi acquirenti.

Non è certo una sorpresa: i rumor si erano succeduti in maniera decisamente incalzante negli ultimi mesi e quella di ieri non è stata altro che la conferma del classico segreto di Pulcinella. Lo Schalke04, dopo mesi di trattative, ha infine annunciato la vendita del proprio slot LEC, la massima competizione europea di League of Legends, per 26,5 milioni di euro, circa 31,54 di milioni in dollari. Lo Schalke04 come società di calcio avanta debiti per 217 milioni, come si evince dal bilancio 2020 recentemente pubblicato, a cui va aggiunta di conseguenza una crisi di risultati che ha portato il club a retrocedere nella Serie B tedesca dopo più di 30 anni. 

Lo Schalke04 aveva quindi necessità di tamponare in quale modo l’emorragia finanziaria, aggravata senza dubbio dalla pandemia da Covid19 e dall’impossibilità di ricevere i propri tifosi allo stadio, un’entrata economica finora determinante per la sopravvivenza del club. Lo Schalke04 era entrato come socio fondatore nella LEC di League of Legends pagando una quota di ingresso vicina agli 8 milioni di dollari: rivenderlo a 26,5 comporta una plusvalenza di circa 18 milioni di euro, chiaramente insufficienti per risolvere i problemi finanziari ma utili per avere un minimo di liquidità temporanea da utilizzare per le spese correnti.

 

A comprare lo slot dello Schalke04 pagando una cospicua somma di denaro è il Team BDS, organizzazione esports con base a Ginevra ma che su League of Legends sta vivendo la propria esperienza in LFL, la massima serie francese. Per la scena competitiva di League si tratta del secondo acquisto più oneroso nella storia, secondo solo alla vendita degli Echo Fox agli Evil Geniuses nel 2018. Ma da dove arriva il Team BDS?

Il Team BDS è un’organizzazione esports fondata tre anni fa e attualmente compete su League of Legends, Valorant, Rocket League, FIFA, Rainbow Six Siege e Fortnite. In particolare su Rocket League vantano numerosi successi come la vittoria nel Fall European Major 2020 e nel Winter European Major 2021. Ottimi i risultati raggiunti in tempi recenti anche su Rainbow Six Siege, finalisti nella finale dell’European League sconfitti dai G2 Esports a gennaio 2021.

Alexis e Patrice Bailo de Spoelberch, i due fratelli imprenditori.

Il team prende il nome dalle iniziali del cognome del fondatore: Patrice Bailo de Spoelberch, imprenditore svizzero ma di famiglia belga, una delle più ricche al mondo con un patrimonio stimato tra 6 e 10 miliardi di dollari. Cifre che giustificano la possibilità economica di acquisire in modo diretto uno slot LEC a tali cifre. Il Team BDS sembra interessato a non stravolgere interamente la struttura già esistente dello Schalke04: secondo quanto riportato da Dot Esports infatti la nuova società vorrebbe proseguire la collaborazione professionale con alcuni giocatori e membri dello staff attuali, puntando al tempo stesso su una linea più giovane.

Alexandre Lopez, Head of Strategy dell’organizzazione BDS, ha raccontato che si è trattata una trattativa molto lunga, estenuante a tratti, durata mesi e che ha coinvolto Riot Games in prima persona con il publisher garante delle condizioni di ingresso del nuovo team: “È per noi il prossimo passo verso il futuro della scena competitiva di League of Legends. Siamo grati a Riot Games e allo Schalke04 per avere avuto fiducia in noi e confidiamo di continuare il lavoro iniziato dal club tedesco in termini di sviluppo della scena e di contributo attivo a uno degli esports più seguiti al mondo.”