Twitch si unisce alla decisione di Valve di eliminare da Steam tutte le scommesse illegali e la promozione del gambling eSports. “Secondo i Terms of Service di Twitch, ai broadcasters non è permesso di trasmettere contenuti che violano i terms of service o gli users agreement di terze parti”. E’ quanto afferma Twitch in un post sul suo blog.

Dopo l’annuncio di Valve di eliminare da Steam tutte le scommesse illegali, anche Twitch si unisce alla lotta chiudendo i canali degli streamers che trasmettono le scommesse dai siti ritenuti illegali. Quindi, contenuti nei quali i broadcasters usano o promuovono servizi che violano i termini di Valve sono proibiti sulla nostra piattaforma.

Nonostante ci sia voluto del tempo affinché Valve rispondesse all’ondata di scommesse illegali, specialmente su Counter-Strike, finalmente ha bloccato i siti di scommesse dall’usare le Steam’s OpenID Api. Tutto questo si lega al divieto delle trasmissioni legate anche agli eSports visto che già dal 14 luglio scorso Twitch aveva avvertito i suoi utenti di smettere di promuovere attività di gioco d’azzardo. Gli eSports sono diventati un pilastro della programmazione di Twitch e generano oltre un quinto del totale degli spettatori del canale secondo le stime.

Counter Strike: Global Offensive e Dota2 sono tra i titoli più popolari di Valve che sono ora vietati su Twitch. Valve era stata colpita anche da una class action che vuole vietare l’agevolazione delle scommesse da parte dei minori di 13 anni. Che il settore abbia bisogno di controllo è ormai cosa certa. Il caso della stella degli eSports Mohammand ‘m0E’ Assad, un popolarissimo streamir di Twitch, è sconvolgente. Lo stesso Assad che aveva un accordo di marketing con la skin CS: Go Diamonds, ha rivelato di sapere prima i dati di un gioco in cui gli utenti potevano scommettere e vincere alcuni premi attraverso un lancio di dadi. Assad sapeva in anticipo i risultati e ha ottenuto grandi vittorie con il suo streaming su Twitch.

A rischio ora anche il poker live e online su Twitch diventato il principale canale per le trasmissioni di tornei e sessioni sul web? A rigor di logica sì ma il poker si limita alla promozione del gioco e non ci sono concorsi legati e premi da vincere ma solo flussi video da rivedere per analizzare il game.