Dopo il podcast ancora una novità dal network EsportsMag GiocoNews in questo giugno 2020: arriva l’App. L’applicazione è disponibile sia per dispositivi Android che per sistemi iOS (la trovate nei relativi Store), sviluppata da AgeSoft srl per conto di GN Media srl. Un modo semplice e comodo per avere le principali news dal mondo esports sempre in tasca. Speriamo apprezziate questo nuovo sforzo, che mira a portare gli esports sempre più alla portata di chiunque.

Veniamo dunque alle principali notizie della settimana, come di consueto in questo spazio, partendo dall’Italia vincente nella Conference Europea di FIBA Esports Open 2020. La prima manifestazione di ebasketball organizzata dalla Federazione internazionale di pallacanestro è stato un progetto pilota a cui hanno partecipato 17 nazionali da tutto il mondo, 9 delle quali europee. Una vittoria che i ragazzi hanno dedicato senza indugi a Alex Zanardi, vittima di un bruttissimo incidente con la sua handbike, e al momento ancora in coma farmacologico.

E veniamo alla Streaming War, che dopo aver fatto la sua prima vittima eccellente (Mixer, ne parleremo approfonditamente domani su EsportsMag Radio) continua senza esclusione di colpi. Twitch infatti trasmetterà in diretta la Premier League. Gli utenti U.K. della piattaforma di streaming di proprietà di Amazon potranno godersi gratuitamente quattro partite del massimo campionato inglese. Si inizia domani, 29 giugno, con la sfida del Crystal Palace contro il Burnley.

In Giappone, intanto, un’azienda specializzata, la ISR Esports, ha deciso di aprire un centro esports per ultrasessantenni nella città di Kobe. Sarà inaugurato il prossimo 2 luglio e, visto il particolare periodo nel quale stiamo vivendo, rispetterà tutte le norme di prevenzione del Covid 19. Il centro è stato creato nella speranza di donare un po’ di tranquillità e una vita più sana agli anziani della città, attraverso la pratica degli sport elettronici.

Una delle sorprese della settimana riguarda i Pokemon. Già, una delle industrie più prolifiche degli ultimi vent’anni tra cartoni animati, gadget, oggettistica, film, gioco di carte collezionabili e infiniti videogiochi per Nintendo e non solo si accorda con Tencent, l’azienda cinese proprietaria di Riot Games (nonché di PUBG, di una parte di Blizzard Entertainment, di Epic Games e molto altro), casa produttrice di uno degli esports più famosi e seguiti al mondo: League of Legends, e ne esce un nuovo videogioco sui Pokemon di genere MOBA. Sarà uno dei esports con cui faremo i conti nei prossimi mesi? Per ora la fan base ha risposto molto molto freddamente, per usare un eufemismo.

E poi c’è la notizia di un altro intreccio tra il mondo universitario e gli esports. Bologna Fc 1909 e Ferrari supportano il progetto esportivo dell’Università di Bologna. Si gioca da casa, su Fifa 20 e Assetto Corsa, con le gare che verranno trasmesse in streaming sui canali social del Cusb, il Centro universitario studentesco di Bologna.

Chiudiamo con l’annuncio che ha agitato l’intera comunità di Twitch. Si tratta della notizia del ban di uno degli influencer più noti del mondo dello streaming a livello globale: Guy “Dr Disrespect” Beahm. Due volte vincitore del premio “Streamer of the Year” agli Esports Awards, Beahm ha saputo costruirsi un vero e proprio personaggio grazie anche all’estremizzazione dei dettagli fisici: è sufficiente nominare baffi, parrucca e occhiali da sole per riconoscerlo immediatamente tra mille. Dr Disrespect aveva siglato nel 2019 anche un accordo di esclusività con Twitch, ma la sua storia sulla piattaforma di Amazon è già terminata, anche se non si è ancora capito bene perché.