I G2 Esports sono tornati sul tetto d’Europa per la nona voltaconquistando il titolo grazie ad una performance mai vista prima. La più importante competizione europea di League of Legends (Lec) ha infatti visto i G2 risalire dal lower bracket senza perdere neanche un game, concludendo i playoffs del Lec Spring Split con dodici vittorie consecutive. Sono state le nuove reclute del team a riportare lo spirito combattivo dei samurai d’Europa. Abbiamo avuto l’opportunità di parlare con Victor “Flakked” Lirola, bot laner dei G2 Esports, riguardo il loro miracoloso e sorprendente percorso, della sua crescita come giocatore e delle sue previsioni per l’ormai prossimo Mid-Season Invitational in Corea del Sud, ecco cosa ci ha raccontato.

Nessuno avrebbero scommesso realmente sulla vittoria dei G2 alla vigilia dello Spring Split dell’Lec, la massima competizione europea di League of Legends. Forse nemmeno dopo il primo turno playoff, chiuso per i G2 con la sconfitta per 3-1 contro i Fnatic: ed è stata proprio quella partita, come più volte ribadito dagli stessi giocatori, ad aver segnato uno spartiacque nella loro corsa al trofeo. Perché da quel momento i G2 hanno vinto dodici game consecutivi, risalendo quasi interamente il Loser Bracket vincendo tutte le serie per 3-0, mettendo in riga, nell’ordine, Vitality, Misfits, Fnatic e, infine, Rogue. L’organizzazione tedesca torna così al successo, dopo un anno di digiuno, con una serie di prestazioni di altissimo livello.

Il Torino si laurea campione d’Italia con Obrun2002 protagonista. Niente da fare per il Venezia di Karimisback, che dopo la parità di tempi regolamentari e supplementari, cade proprio all’ultimo calcio di rigore. Ecco il resoconto della Final eight di questa eSerie A 2022, con le firme di Riccardo Lichene e Massimiliano Dipasquale.

Restiamo sempre in ambito eSerie A con il Milan, che sta investendo tempo, risorse e talento nelle nuove generazioni di appassionati del pallone. Dal suo palinsesto di programmi in diretta streaming su Twitch ad AQM, il suo team esports in collaborazione con Qlash, l’attenzione per i giovani è un pilastro del futuro del team. A dimostrazione dell’impegno del club, il loro player di Fifa più giovane, Nicolò “Carburatore76” Poggi (16 anni), arrivato dalla fase Draft della eSerie A 2021/22, ha appena vinto il titolo di esordiente (rookie) dell’anno proprio della eSerie A. Lo abbiamo incontrato per farci raccontare la sua storia, il suo trionfo e le sue speranze per il futuro.

Non solo competizione: l’esports è chiaramente qualcosa di più che punta all’intrattenimento. Ad averlo ben capito fin dall’inizio della sua esistenza è stata 2Watch, tra le startup innovative più interessanti del paese che dedica tutta sé stessa al gaming a 360°. Proseguendo il nostro percorso di intervista ai soci di Iidea, l’associazione italiana di categoria del mondo videoludico e esports, abbiamo avuto l’opportunità di scambiare due chiacchiere con Fabrizio Perrone, fondatore e ceo di 2Watch.

2Watch, nei giorni scorsi, ha presentato la seconda edizione dell’University League che per il 2022 cambia nome e diventa Universiy Master. Dedicato agli studenti degli Atenei italiani, si disputerà su Fifa 22 e mette in palio 5.000 euro di borse di studio. L’University Master fa seguito all’enorme successo della scorsa edizione che aveva coinvolto tre atenei: l’Università Federico II, la Parthenope e Roma 3. Alla finale parteciperanno anche il commentatore Pierluigi Pardo e il calciatore Giorgio Chiellini.