Le prime qualificazioni per il Valorant Champions Tour sono in corso e hanno già sconvolto la neonata scena eSportiva. Entrambi i finalisti del torneo North American First Strike, 100 Thieves e TSM, sono fuori al primo round di qualificazioni. Con due grandi nomi come loro eliminati all’inizio delle prime qualifiche non sono state poche le preoccupazioni emerse sulla scena eSportiva di Valorant e il suo futuro. “First Strike” è stata la prima opportunità per squadre di ogni livello di competere per il titolo di migliori nella loro regione. Abbiamo visto alcuni team creare hype, come i 100 Thieves, e altri deludere, come i Cloud9 Blue. Poi c’erano le squadre che non erano affiliate a nessuna organizzazione e nonostante questo hanno asfaltato team blasonati appartenenti a franchise multimilionari. Questo è esattamente quello che è successo a entrambi i finalisti del First Strike nelle prime qualificazioni.

I 100 Thieves hanno iniziato il primo giorno del torneo di malumore, avendo perso una mappa a favore di una squadra di novellini. Nonostante il primo passo falso, hanno concluso il primo giorno 4 a 1 grazie a due partite al meglio dei 3 game. I TSM, dall’altra parte, hanno avuto un inizio più impressionante il primo giorno del torneo. Hanno vinto entrambe le partite per 2-0 e hanno continuato la serie di vittorie fino al secondo giorno. Hanno battuto i Rise nel round 32 del torneo prima di essere eliminati da XSET nel round 16 per 2-1. Il secondo giorno, i 100 Thieves hanno lottato per vincere contro una squadra di nome Carpe Noctem, che però li ha eliminati dal torneo nel round 32 vincendo 2-0.

Con entrambi i finalisti di First Strike eliminati così presto nelle qualificazioni, c’è molto da dire sulle squadre che li hanno sconfitti. Carpe Noctem è una squadra amatoriale che è attualmente classificata al 35 ° posto nella classifica nordamericana (statistiche di The Spike). Ciò significa che non sono un avversario da sottovalutare per alcuni di questi team in franchising. Valorant è ancora nelle prime fasi di sviluppo nel mondo degli eSport, il che significa che la maggior parte del talento deve ancora essere scoperto. Counter-Strike: Global Offensive sta morendo in Nord America, soprattutto ora che il ruolo degli allenatori è ancora più ristretto. Ciò significa che c’è ancora molto talento in CS: GO che si trasferirà a Valorant e per unirsi a nuovi roster. La sconfitta dei TSM contro gli XSET è altrettanto importante per queste prime fasi eSportive di Valorant. Gli XSET sono attualmente classificati all’11 ° posto in NA, questo significa che il divario di competenze tra i primi dieci si sta assottigliando.

Molti fan di Valorant sono impazziti sui social media per le sconfitte di due delle più grandi squadre americane. Tuttavia, queste disfatte sono in realtà solo positive per la comunità eSportiva di Valorant e per il suo futuro. Altre squadre arriveranno e dimostreranno di poter tenere testa anche alle squadre in franchising più blasonate arricchendo una scena competitiva che promette sempre meglio.