Riot Games ha aperto le pre-registrazioni per la versione mobile di Valorant in occasione del Tencent Spark 2025.
A quattro anni di distanza dall’annuncio dell’inizio del suo sviluppo, Riot Games ha finalmente annunciato l’avvio delle pre-registrazioni per accedere a Valorant Mobile, la versione per tablet e smartphone del popolare tactical shooter. A occuparsi dello sviluppo è stato Lightspeed Studios, lo stesso per aver creato Pubg Mobile, titolo che ha preso spunto dal battle royale Pubg portandolo a un livello di popolarità e di gioco persino superiore alla versione pc. Succederà forse lo stesso con Valorant?
Si parte dalla Cina
A vedere per primo il lancio di Valorant Mobile sarà la Cina, paese che contrariamente è stato l’ultimo a livello globale (almeno tra i principali mercati) a vedere la pubblicazione ufficiale di Valorant. Anna Donlon, Head of Valorant Studios, ha commentato: “Fin dalla prima demo che hanno mostrato, i responsabili di Lighspeed Studios sono riusciti a catturare l’essenza di Valorant come nessun altro. Quando parlano del gioco è chiaro che hanno compreso profondamente Valorant, allineandosi con i nostri valori e capaci di trasportare la stessa esperienza anche su mobile”.
In Cina sono già stati condotti numerosi playtest di Valorant Mobile, collaborando inoltre con numerosi giocatori in tutto il mondo per preparare il lancio. Oggi i giocatori cinesi avranno la possibilità di pre-registrarsi per il prossimo playtest che arriverà più tardi durante l’anno, mentre le altre regioni, per il momento, dovranno ancora attendere. “La Cina ha una delle più grandi e competitivi community di mobile fps al mondo. Lightspeed è già uno degli sviluppatori più affidabili della regione. È questo uno dei motivi per cui abbiamo deciso di iniziare da qui, sfruttando la loro esperienza nel paese prima di espanderci in altri paesi”, ha spiegato ancora Donlon.
Nonostante non sia ancora stato rivelato quando uscirà esattamente Valorant Mobile, Riot Games ha comunque confermato che il lancio arriverà molto presto.
