Verstappen

Il campione in carica di Formula 1, Max Vertsappen, avrà il marchio di Electronic Arts sul casco. “Felice per questa nuova partnership”, le parole del pilota Red Bull. 

Electronic Arts ha annunciato che Ea Sports ha siglato una partnership con il pluri-campione del mondo di Formula 1 Max Verstappen. L’accordo vedrà il pilota dell’Oracle Red Bull Racing collaborare con il marchio per creare contenuti all’interno del portfolio legato al publisher a stelle e strisce. Le novità, èperò, non finiscono qui. Perché l’accordo prevede anche la sponsorizzazione di Verstappen per la stagione 2023, con il marchio Ea Sports sul suo casco da gara.

Le dichiarazioni

“Max è un pilota tenace e un vero campione che condivide un profondo amore per il gioco”, ha dichiarato Andrea Hopelain, Svp del marchio per Ea Sports & Racing. “Mentre corre per entrare nella storia della Formula 1, siamo entusiasti di collaborare con lui, uno dei migliori atleti al mondo, per avvicinare sempre più fan attraverso le nostre esperienze”. Lo stesso Verstappen non ha nascosto il suo entusiasmo: “Che si tratti di giocare con i miei amici – le parole del campione del mondo di Formula 1 – o di rimanere competitivi quando sono lontani dalla pista, Ea Sports è sempre stata una parte importante della mia vita ed è un’icona per tanti milioni di fan e sono orgoglioso di rappresentarli per la stagione 2023″.

Max Verstappen e i videogiochi

Nelle ultime due stagioni, Max Verstappen ha scalato le gerarchie del motorsport. Dopo aver vinto il suo primo Fia Formula One World Championship nell’ultima gara della stagione 2021, in un testa a testa lunghissimo con Lewis Hamilton, MadMax ha dominato lo scorso anno, conquistando il secondo titolo iridato. Recentemente, inoltre, il pilota della Red Bull (grande appassionato di esports, ndr) non ha risparmiato critiche, boicottaggi e reprimende in seguito alla disastrosa 24 ore di Le Mans virtuale organizzata da Motorsport Games, la FIA World Endurance Championship e l’Automobile Club de l’Ouest. Al centro della diatriba, i numerosi problemi tecnici. Proprio il team con all’interno Verstappen, il Team Redline, è stato disconnesso dalla gara mentre era in testa costringendo la squadra a ritirarsi.