Proseguono i lavori per portare definitivamente alla luce League of Legends: Wild Rift, il fratello, o sorella se preferite, per mobile del League of Legends che tutti conosciamo su PC. Non gemello, tuttavia, perché è doveroso ricordare che Wild Rift non è semplicemente la trasposizione del titolo originale dal PC al mobile ma un titolo del pensato e realizzato da principio per smartphone e tablet. Infatti seppure mantenendo gli stessi personaggi e il medesimo principio di gioco, ovvero distruggere la base avversaria, ci sono nette differenze sulle modalità in cui è possibile arrivare alla vittoria così come le abilità dei campioni che sono spesso diverse da quelle su PC. 

Dal 15 settembre, dopo alcuni mesi di attesa e di aspettative enormi, League of Legends: Wild Rift entra finalmente in fase di Closed beta per alcune settimane. Si parte però solo dal Sud-Est asiatico per ora con Filippine, Malesia, Thailandia e Singagore. L’obiettivo è estendere la possibilità di provare il gioco anche ad altri mercati nei mesi successivi tra coloro che si sono già preregistrati a Wild Rift sul Play Store di Google, selezionati in modo del tutto casuale. Un dato però interessante comunicato da Riot Games è che agli inizi di ottobre si azzereranno tutti gli account. Indizio che fa presupporre che il test sarà molto breve con l’idea di passare presto alla open beta, come già similmente accaduto alcuni mesi fa con Valorant, il nuovo tactical shooter dello stesso publisher

Con l’arrivo della closed beta ci saranno anche diverse novità su Wild Rift. In particolare ci saranno sei nuovi campioni sulla Landa con Amumu, Dr. Mundo, Jarvan IV, Sona, Singed e Varus. Inoltre per la prima volta sarà possibile acquistare (con i nuclei selvaggi, la valuta a pagamento di Wild Rift) aspetti e altri contenuti estetici; saranno disponibili quasi 300 nuovi articoli tra cui aspetti, emote e richiami base, oltre a nuovi oggetti come pose campione, emblemi di gioco e biglie, con cui vantarvi con gli avversari quando li eliminate. Nasce poi un nuovo livello per le classificate: Smeraldo. Infine il gioco è stato migliorato con tutta una serie di accorgimenti, come la visuale semi-bloccata, la finestra all’interno dell’immagine, il movimento della minimappa e le configurazioni personalizzate dei pulsanti, per consentire ai giocatori di impostare il gioco in base alle proprie preferenze. Un’ultima precisazione riguarda la possibilità di avere Wild Rift sui dispositivi iOS. I giocatori potranno infatti iscriversi sul sito di Wild Rift per avere la possibilità di partecipare a un piccolo test per i dispositivi iOS, che avverrà parallelamente alla beta chiusa.