Molti giocatori di vecchia data di Warcraft hanno iniziato con la prima indimenticabile versione del gioco. Eppure una grande massa si è avvicinata a World of Warcraft con la seconda espansione, una delle più apprezzate di sempre: The Burning Crusade. Così come due anni fa la Blizzard aveva annunciato il ritorno della versione Classic, lo scorso weekend alla BlizzcOnline l’azienda di Irvine ha annunciato il ritorno al Dark Portal, con la versione di TBC totalmente restaurata e riportata agli antichi splendori.

Da Shattrath City a Tempest Keep, da Lady Vashjy a Maghteridon, il regno delle Outland è pronto a tornare per concedere a tutti i nostalgici di rivivere le stesse esperienze di quando uscì l’espansione di The Burning Crusade. Più avanti nel corso dell’anno infatti i giocatori di World of Warcraft torneranno nella fenditura vile della Hellfire Peninsula per fermare l’invasione alla sorgente, riscopriranno cosa si nasconde nelle foreste fungine di Zangarmarsh e affronteranno di nuovo Illidan the Betrayer nel Black Temple.

“La community di World of Warcraft ha messo in chiaro quanto volesse WoW Classic, e ora non vede l’ora di continuare il viaggio con The Burning Crusade. Sin dal lancio di WoW Classic e con l’uscita degli aggiornamenti ai contenuti, abbiamo capito molto di quello che i giocatori vogliono da quest’esperienza nel 2021. Stiamo lavorando per assicurarci che il viaggio dei giocatori nelle Outland sia epico come non mai, sia che attraversino di nuovo il Dark Portal, sia che lo vedano per la prima volta.”, ha dichiarato J. Allen Brack, presidente di Blizzard Entertainment. 

Con il lancio e nel corso degli aggiornamenti ai contenuti successivi, la riproposizione creerà di nuovo tutte le caratteristiche originali del 2007, tra cui l’intero regno delle Outland, le due “nuove” razze giocabili: gli Elfi del Sangue per l’Orda, che porta con sé la classe del Paladino, e i Draenei per l’Alleanza, i primi sciamani della fazione. Oltre a nuove opzioni per gli eroi: arriva la professione Jewelcrafting, così come la fazione degli Aldor e quella degli Scryer a Shattrath con ricompense uniche.

E se volessi proseguire su Classic? Nessun problema. Prima di entrare nel Dark Portal, i giocatori dovranno fare una scelta per ognuno dei loro personaggi esistenti di WoW Classic: progredire nell’era di Burning Crusade con gli altri eroi dell’Orda e dell’Alleanza sul proprio reame o continuare l’avventura sul contenuto originale di WoW Classic nei nuovi reami “Era Classic”, in arrivo con la pubblicazione di Burning Crusade Classic. I giocatori che vogliono provare il meglio di entrambi i mondi potranno “clonare” ogni personaggio di WoW Classic con un servizio facoltativo a pagamento, grazie al quale ogni eroe potrà avventurarsi in Burning Crusade Classic mentre la sua copia potrà continuare l’avventura originale su un reame “Era Classic”.

Ai giocatori che non hanno alcun personaggio pronto ad attraversare il Dark Portal e vogliono avventurarsi nelle Outland con i loro amici, Blizzard offrirà anche un’opzione di potenziamento istantaneo al livello 58 poco prima della data di pubblicazione dell’espansione. Per preservare l’integrità delle imprese compiute dai giocatori su WoW Classic, questo potenziamento non si potrà usare sui reami Era Classic o sulle nuove razze Elfi del Sangue e Draenei. Inoltre, i giocatori potranno potenziare un solo personaggio per account di World of Warcraft. 

Come per WoW Classic, l’accesso a Burning Crusade Classic sarà incluso negli abbonamenti esistenti dei giocatori a World of Warcraft, senza costi aggiuntivi. A breve, Blizzard Entertainment darà il via a una fase di beta test di Burning Crusade Classic, chiedendo ai giocatori di fornire un feedback sull’esperienza di gioco e di contribuire a garantire che l’espansione raggiunga il miglior equilibrio possibile tra autenticità e divertimento.