Il primo report sugli eSports in Francia, realizzato da Médiamétrie e presentato in questi giorni a Parigi conferma la maturità del fenomeno degli “sport elettronici”: la Francia, in particolare, conta già 5,07 milioni di consumatori in questo mondo, ovvero il 12 percento degli utenti di Internet hanno già visto gli eSports in Rete, in televisione o durante un evento live, direttamente sul posto. Sono inoltre 2 milioni i giocatori regolari e attivi nelle competizioni a livello di attività ricreative (1,15 milioni) o che sono classificabili come dilettanti degli esports (931mila). I giocatori tra i 35 ed i 49 anni rappresentano la fascia d’età più grande con il 33 percento di questi che risultano dilettanti, seguiti da quelli tra i 25-34 anni con il 27 percento è quello tra i 15-24 anni che rappresentano solo il 24 percento. Mentre numero compreso tra i 150 e i 200 giocatori riceve benefici retributivi per questo tipo di attività.

Verso la regolamentazione – L’associazione France Esports, creata nel 2016, accoglie con favore questa ascesa della nuova disciplina ludo-sportiva, pur sapendo che il percorso è ancora lungo per renderli una disciplina a sé stante: “Il fenomeno di nicchia si è trasformato in due anni in fenomeno sociale. E’ un primo passo in questa democratizzazione”, sostiene il presidente di France Esports, Stephan Euthine. Sostenuta dal governo, che gli ha concesso le prime autorizzazioni all’inizio del 2018, France Esports ha conquistato il suo posto in seno all’amministrazione francese: “I videogiochi sono parte integrante delle pratiche culturali dei francesi. Collaboriamo strettamente per rendere gli eSports una vera pratica sportiva”, ha detto Mounir Mahjoubi, Segretario di Stato al Primo Ministro, responsabile del digitale, ospite d’onore della presentazione del primo report.
Diversi sono però i progetti da realizzare Per arricchire la struttura dell’associazione e raggiungere le vette della notorietà: ma intanto gli eSport cercano di mettere radici a livello locale e di incoraggiare la partecipazione de sesso femminile alla pratica: “C’è un lavoro importante da fare sulla struttura del format amatoriale nelle regioni. Vogliamo attrarre tutto il pubblico, in particolare quello femminile “, afferma Euthine. Mentre il consumatore rimane prevalentemente maschile (72 percento) France Esports riflette sulla creazione di competizioni “esclusivamente femminili” dando al contempo priorità ai giocatori amatoriali e rafforzando l’attività fisica dei giocatori professionisti.