Gg Esports, il primo africano in Pgnats?

L’organizzazione avrebbe trovato l’accordo verbale per quattro quinti del team, di cui farebbe parte anche il primo africano al Pg Nationals.

L’organizzazione dei Gg Esports è l’ultima squadra del prossimo Pg Nationals a non essere ancora comparsa sui radar delle indiscrezioni dell’offseason. Mentre le altre sette componenti hanno tutte più o meno chiuso, almeno in via ufficiosa, i propri roster, i Gge sono stati alla lunga alla ricerca della quadratura del cerchio per avere un roster competitivo, mantenendo però le ristrette esigenze di budget che la direzione si era prefissa per il 2023.

Il primo africano al Pg Nats

Secondo fonti vicine all’organizzazione i Gg Esports avrebbero raggiunto l’accordo verbale con almeno quattro quinti del roster, puntando sul marocchino Abdelkarim “Niki” Ibnoumoutahar per la corsia superiore, sul greco Thanos “Navatar” Katsaros per la giungla e sul duo italiano Ivan “DreamMaker” Chiodo e Yi “Teiyon” Marco Xu rispettivamente per la midlane e il ruolo di botlaner. 

Niki, qualora fosse confermato, sarebbe il primo africano a competere nel Pg Nationals. Un’eventualità oggi resa possibile grazie all’ampliamento della regione competitiva europea che non si limita più al solo Vecchio Continente ma all’intera regione Emea che comprende anche Turchia, Nord Africa e Medio Oriente. Con questa novità il giocatore marocchino non risulta più un import extra-regione ma un player locale (da non confondere con gli Ltr).

Chi sono i nuovi giocatori

Niki nella sua carriera ha giocato sia per i Black Lotus che per i Twareg Esports, organizzazioni della scena nordafricana e mediorientale: per lui sarebbe la prima esperienza in assoluto in Europa. Il greco Navatar, 20 anni, arriva dalla scena inferiore ellenica ma vanta già una presenza nell’ultimo Summer Split della Gll, la massima serie, durante la quale ha ottenuto il quinto posto in regular season a un passo dai playoff.

Infine i due italiani che comporranno anche il numero minimo di giocatori ltr. Sia DreamMaker che Teiyon hanno in comune il recente passato nella scena cadetta italiana tra Proving Grounds e Tormenta. DreamMaker arriva dall’ultima esperienza con i Project 11 con cui ha ottenuto un quinto e un sesto posto in Spring e Summer, contribuendo poi a conservare il posto in Proving Grounds nel Promotion. Per lui anche il secondo posto al Red Bull SoloQ. Teiyon invece arriva dalla qualificazione al Pg Nationals conquistata sulla Landa con la maglia dei Dsyre, vincendo la finale per 3-1 contro i Webidoo, oltre a una lunghissima e vincente gavetta tra Tormenta e Progro.

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