L’italiano Simoz avrebbe raggiunto l’accordo con i Koi per diventare il loro nuovo head coach nella massima serie competitiva di Valorant.
Dopo una lunga esperienza con Dsyre e Dnsty, la prossima avventura dell’italiano Simone “Simoz” Giovannini sarà in Spagna con i Koi come nuovo head coach di Valorant. A rivelarlo in anticipo è stato Alejandro “Anonimotum” Gomis su Sheep Esports, raccontando che Simoz avrebbe raggiunto l’accordo verbale con la società iberica per il resto della stagione del Vct Emea 2025, la massima serie competitiva del continente del tactical shooter targato Riot Games.
Dal Rising al Vct
Simoz si è fatto conoscere in Spagna grazie alla sua esperienza alla guida dei Dsyre prima e dei Dnsty poi. In Italia ha praticamente vinto ogni competizione a cui ha partecipato o arrivando comunque quasi sempre in finale come head coach dei Dsyre. Nel 2024, grazie alle vittorie sia dello Split 1 che dello Split 2, il club aveva ottenuto l’invito per la Spain Rising, la competizione spagnola in cui è confluita la lega italiana Rinascimento dopo la sua chiusura.
In Spagna Simoz ha guidato i Dnsty (società nata come evoluzione dei Dsyre) alla finale del torneo nello Split 1, per poi chiudere pochi giorni fa in Top 4 lo Split 2, eliminato dai Koi. La stessa organizzazione che, per la sua squadra che compete nella massima serie europea del Vct Emea, ha deciso di puntare proprio su Simoz. Gomis ha spiegato che insieme al nostro Giovannini sono stati considerati altri profili come Peter “Spin” Bradford del Team Vitality e il duo Kirian “Yaba” Martinez e Manuel “Thinkii” Martinez (assistant coach), attualmente insieme come coach dei Koi Fenix, il team che compete nella Spain Rising.
La stagione deludente dei Koi
Contrariamente alla controparte della Spain Rising, con i Koi Fenix risultati vincitori dell’ultimo split, i Koi del Vct Emea hanno faticato fin dall’inizio dello Stage 1 a trovare prestazioni e risultati. Harry “Gorilla” Mepham e Laike “Temoc” Lewis già ad aprile erano stati informati dalla società che al termine dello split non sarebbero stati confermati. Il posto sarebbe stato inizialmente e in modo del tutto naturale offerto allo Yaba citato in precedenza, il quale ha però spiegato anche pubblicamente la sua decisione di non accettare, adducendo sia motivi personali sia commentando di non sentirsi pronto a dare il 100% al progetto del Vct, preferendo rimanere nell’academy.
La scelta dei Koi è quindi ricaduta sull’italiano Simone Giovannini che avrà l’onere di rivitalizzare un team che ha chiuso al quinto posto del proprio girone la stagione regolare, eliminato dalla corsa ai playoff. Simoz avrà tempo fino a luglio, mese in cui comincerà lo Split 2, per riuscire a far funzionare il roster composto da Grubinho, Sheyods, Filu, Fyuh e Soulcas. L’annuncio arriva tra l’altro nello stesso periodo in cui partiranno le celebrazioni per i 5 anni di Valorant, pubblicato ufficialmente il 2 giugno del 2020. Per la scena italiana ci sarà così un doppio motivo di celebrazione.