Wizards of the Coast ha appena finto di presentare il suo nuovo set per Magic The Gathering della serie Mondi Altrove: Final Fantasy. Si tratta di un’espansione completa, la seconda nella storia di questo formato, con bustine, collector booster e mazzi commander. Ci sono carte con gli artwork di Yoshitaka Amano e, soprattutto, ogni gioco principale della serie (niente spinoff o sequel) è stato integrato.
I mazzi commander sono dedicati a Final Fantasy 6, a Final Fantasy 7, Final Fantasy 10 e a Final Fantasy 14 e saranno disponibili anche in versione Collector al prezzo di 150 dollari l’uno. Non ci sarà l’Unico Anello come nel set del Signore degli Anelli, ma la versione oro del Travelling Chokobo, una delle rare mitiche del set disponibile in 6 colori diversi, sarà serializzata e limitata a soli 77 esemplari.
I protagonisti e gli antagonisti di ogni gioco sono stati immortalati nelle carte di questa espansione. C’è un set di 5 Cristalli, uno per colore ispirati al mondo di Final Fantasy 3, per omaggiare uno dei temi ricorrenti della serie, tantissime carte doppie per replicare le trasformazioni, cinque terre del nuovo tipo “Città” (attorno alle quali è possibile costruire un nuovo tipo di mazzo) e ben 15 versioni di Cid, il personaggio che in un modo o nell’altro fa sempre la sua comparsa in un gioco di Final Fantasy.
Ci sono voluti cinque anni di lavoro per realizzare questa espansione che sarà l’uscita legale in Standard con più carte disegnate e progettate degli ultimi 10 anni. La prima carta che ci è stata mostrata è Garland, Cavaliere di Cornelia, leggendario boss del primo capitolo che è stato trasformato in un 3/2 a costo 2 che sorveglia e quando viene rianimato si trasforma.
Dal primo Final Fantasy arriva una delle nuove meccaniche di questa espansione: Job select che funziona come Per Mirrodin. É dedicata agli equipaggiamenti che quando entrano in gioco creano una pedina 1/1 a cui si attaccano in automatico applicando i loro effetti. Da Final Fantasy 2 arriva Firion, Wild Rose Warrior che a 3 mana interagisce con gli equipaggiamenti creandone copie effimere a costo ridotto.
FF4 ha un protagonista molto particolare che i fan del gioco ricordano per la sua incredibile trasformazione: il viaggio di Cecil è stato ben tradotto in forma MTG grazie a una carta che si trasforma passando da un 2/3 a costo 1 che danneggia il possessore a un 4/4 con Legame Vitale che da indistruttibile a tutte le creature che attaccano con lui. Gli amanti dei Samurai e di Final Fantasy 5, invece, saranno felici di vedere che Gilgamesh, iconico cattivo del quinto capitolo, è il nuovo re degli equipaggiamenti e sarà una vera e propria minaccia in Commander.
Final Fantasy 6 ha un suo mazzo Commander pieno di carte dedicate al gioco e capitanato da Terra, Heral of Hope, una 3/3 a costo bianco/rosso/nero che macina il mazzo e rianima le carte scartate pagando 2. In questo capitolo vediamo anche il primo Summon di questa espansione: Esper Valigarmanda, un drago/saga 3/3 a costo 4 che da un sacco di mana.
Final Fantasy 7 è sicuramente il capitolo più apprezzato della saga e qui gli ssviluppatori si sono sbizzarriti. C’è Cloud, Tifa (in 2 versioni) Aerith e un meravigllioso Sephiroth a due facce illustrato nientemeno che da Tetsuya Nomura che diventerà in un attimo il gioiello della corona di molti collezionisti. Da Fabled SOLDIER, Sephiroth si trasforma nell’iconico One Winged Angel dopo la morte di quattro creature dando al suo controllore un emblema, la seconda carta nella storia di Magic ad avere un effetto così potente.
Da Final Fantasy 8 non potevano mancare Squall e Rinoa con tanto di pedina Angelo, il suo cane, mentre dal nono videogioco della serie a conquistarci è stato Kuja, l’iconico cattivo che regala pedine mago ad ogni turno e si trasforma in un 4/6 che raddoppia il danno di tutti i maghi. Final Fantasy 10 ha il suo mazzo commander capitanato da Tidus, Yuna’s Guardian, un 3/3 verde/bianco/blu che sposta i segnalini a suo piacimento e fa pesscare e proliferare. Yuna, una rara mitica destinata a farsi valere in diversi formati, permette di recuperare gli incantesimi dal cimitero e dà alle creature incantesimo Travolgere e Legame Vitale.
Final Fantasy 11, un MMO, introduce una delle carte più forti di questa espansione: Absolute Virtue. Questo 8/8 a costo 8 bianco e blu non può essere neutralizzato , ha volare e da al suo controlllore protezione dai suoi avversari quindi no danni, incantesimi o diventare bersaglio di qualsivoglia magia altrui. É la traduzione di un leggendario boss che ha richiesto settimane per essere sconfitto e Wzards gli ha certamente fatto giustizia.
Vista l’ambientazione, le carte di FF12 sono tutte incentrate sui veicoli, soprattutto Balthier e Fran nell’llustrazione nientemeno che di Akihiko Yoshida. FF13, con Lightning Army of One, introduce la meccanica Stagger che raddoppia i danni a un giocatore dopo che questa creatura gli ha inflitto danno. A questo gioco appartiene anche l’unica carta combinata di questa espansione, Ragnarok, Divine Deliverance, che nasce dall’unione, proprio come nel gioco, di Fang e Vanille.
Final Fantasy 14 è il protagonista del quarto e ultimo mazzo commander di questa espansione. La carta protagonista è Y’shtola, Night’s Blessed, una 2/4 Bianca/Blu/Nera che fa pescare se un giocatore ha perso più di 4 punti vita e quando si gioca una magia non creatura che costa 3 o più infligge 2 danni e fa guadagnare 2 punti vita. Da questo MMO decennale, poi, non poteva mancare Zodirak, una divinità a 5 mana neri che quando entra fa sacrificare metà dei permanenti non divinità a tutti gli avversari facendogli guadagnare altrettanti segnalini +1/+1.
FF15 è rappresentato da Noctis Prince of Lucis, mentre Final Fantasy 16 ha come araldo Clive che si può trasformare in Ifrit, Guardiano dell’Inferno. Parte come 5/5 a costo 6 che si trasforma, pagando 6, in un demone saga 9/9 che al primo segnalino combatte una creatura in più e al secondo e al terzo regala 4 mana rossi.
Come il set del Signore degli Anelli prima di lui, l’espansione dedicata a Final Fantasy ha richiesto montagne di lavoro, esperienza, passione e dedizione. Ora non ci resta che aspettare di vedere l’intero roster di carte e capire come questa espansione influenzerà il meta competitivo. L’uscita è prevista per il 13 giugno con gli eventi di prerelease che si terranno il 6.