L’accordo tra Fiba, 2K e Nba 2K League apre le porte a un nuovo calendario di eventi esports per le squadre nazionali.
Un accordo a tre mani. La Federazione Internazionale di Pallacanestro (Fiba), 2K (l’editore di Nba 2K) e la Nba 2K League hanno stipulato una partnership che offrirà una piattaforma unica per l’organizzazione di eventi internazionali per le Federazioni Nazionali e community esports. L’accordo pluriennale sottolinea il desiderio di tutte le parti di rafforzare ulteriormente i legami tra gli eventi eFIBA e la Nba 2K League, offrendo l’opportunità di identificare i talenti regionali e non solo. Perché per i player ci sarà la possibilità di partecipare agli eventi della Nba 2K League o al Draft della stessa competizione.
Nba 2K per abbattere le distanze
Il calendario comprenderà qualificazioni, quattro finali regionali (Africa, Asia e Oceania, Americhe ed Europa) e le finali mondiali ogni anno. A partire da questo autunno, la creazione di questa prima finestra, in collaborazione con Esl Faceit, rappresenterà da leva fondamentale per estendere la portata degli esports rendendoli più accessibili e attraenti per i nuovi giocatori. Inoltre, la collaborazione contribuirà a far crescere il pubblico globale del basket, in linea con l’attuale strategia di coinvolgimento dei tifosi messa in atto dalla Fiba. L’obiettivo, inutile anche sottolinearlo, è quello di ridurre le distanze dalla Generazione Z.
I dettagli dell’accordo
Questo rapporto di collaborazione, intanto, è significativo nel contesto della visione dell’organo di governo mondiale di riunire le Federazioni nazionali e i giocatori di esports in tutto il mondo. Del resto, Nba 2K è la serie di videogiochi di simulazione di pallacanestro più votata e più venduta degli ultimi 21 anni e fornisce una piattaforma innovativa per mostrare le abilità e la passione per il gioco online. Questo accordo risponde anche alla chiara missione della Fiba di creare e strutturare un ecosistema di gioco competitivo globale per le squadre nazionali. A sua volta, questo aumenterà la popolarità degli esports e amplierà il ventaglio di iniziative. Infine, un aspetto centrale dell’accordo sarà l’ingresso di un maggior numero di Federazioni nazionali nell’ecosistema esports, che saranno incoraggiate e sostenute nell’iscrizione alle nuove competizioni.
