Stasera alle 21.20 la settima tappa del Campionato Italiano NASCAR. Questa tappa rappresenta sicuramente una delle gare più complicate e imprevedibili di tutto il campionato che, lo ricordiamo, si corre sul simulatore iRacing. Tra le insidie di questo appuntamento ci sono doppiaggi possibili dopo pochi giri, necessità di cambiare meno volte possibile le gomme, costanti contatti ravvicinati in ogni punto della pista, buona possibilità di difesa della posizione e due possibili traiettorie da percorrere in curva, una interna dove si esce più lenti e una esterna quasi a filo del muro che porta a lanciarsi molto veloci nei rettilinei. Tanti fattori di rischio che potrebbero sparigliare le carte ed eliminare chi non riuscirà a stare fuori dai guai.

Il Bristol Motor Speedway, situato nel Tennessee (centro-est degli Usa) è il terzo più grande impianto sportivo d’America e il settimo più grande del mondo, con una capienza fino a 162.000 persone. Le velocità sono di gran lunga inferiori rispetto a quelle tipiche della maggior parte delle piste ovali Nascar, ma sono molto veloci rispetto ad altre piste brevi a causa dell’elevato banking. Queste caratteristiche creano una notevole quantità di contatti tra le auto nelle gare Nascar poiché la griglia di partenza iniziale di 40 veicoli si estende quasi a metà della pista.

Il meteo previsto è parzialmente nuvoloso con temperature in gara abbastanza basse, tra i 20-22°C. Si partirà con le luci della sera per poi assistere al tramonto e ad una gara con le luci della notturna. Per le qualifiche ci si aspettano tempi sul 14.3 basso per i top drivers. In gara le differenze di tempi tra gomme nuove e usate saranno di un paio di secondi e la corsia esterna sembra consentire una migliore gestione delle coperture.

Nelle prove libere Fabbri, Miccolis, Hunt, Bortolotti e Acquaviva sono sembrati molto veloci, ma il timore è che la tipologia di tracciato porterà a molti giri sotto bandiera gialla e conseguenti ripartenze a gomme fredde in cui serviranno nervi d’acciaio. Nelle ripartenze sembra che la corsia esterna sia leggermente avvantaggiata soprattutto a gomme usurate e si sono viste strategie creative per mantenere la posizione di testa, quindi sarà uno spettacolo nello spettacolo assistere a questi momenti.

La classifica piloti inizia a sgranarsi ma la top5 con Cedrati, Iaffaldano, Fabbri, Bortolotti e Miccolis è raccolta in soli 37 punti. Grande battaglia anche per entrare nella top10 con Curcio e soprattutto la californiana Rachel Hunt in forte risalita.

Nella classifica a team, Hot Pistons allungano con 6 punti sugli ABS, seguiti, ma distanti, da Cube Competizioni e Geria Team.

Tra i Rookie, buon vantaggio di Pontecorvi che precede di 24 punti Mora e poi Filippini, La Barba e Rachel Hunt che ha corso solo le ultime 2 gare delle 6 disputate.

Per i Gentleman, prime posizioni per Blesio e Pedrocchi, in vantaggio su Steffan.