Il Comitato ha firmato una lettera di intenti con Iidea per l’avvio di una collaborazione nel settore.

L’attuale situazione dell’esports italiano non è certo semplice, si potrebbe anzi definire complessa. Sono molte infatti le realtà che, a volte collaborando insieme altre volte meno, tentano di muovere i propri passi nel settore portando avanti la propria visione e la propria battaglia. Questa volta a unire gli intenti sono due dei principali organi presenti sul territorio: il Comitato Promotore E-Sport e Iidea.

Una nuova collaborazione

Il Comitato rappresenta attualmente l’organo indicato e incaricato dal Coni per qualsiasi federazione sportiva italiana abbia intenzione di avvicinarsi al gaming competitivo e sia interessata a organizzare tornei di esports, in particolare per quei titoli che riguardano gli sport virtuali o simulati. Iidea è invece l’associazione di categoria che rappresenta l’industria dei videogiochi in Italia, inclusi gli editori, gli sviluppatori e molte realtà del comparto esports, che appena pochi giorni fa ha pubblicato il report sullo status del mercato dei videogiochi in Italia.

Le due realtà hanno adesso firmato una lettera di intenti che ha come oggetto “l’avvio di una collaborazione tra le parti”. In particolare le due organizzazioni “si impegnano reciprocamente a collaborare su diversi campi”: dalla promozione della comprensione del settore dei videogiochi e degli esports al diffondere le pratiche e-sportive, dallo sviluppare videogiochi utili a supportare socialmente gli enti sportivi ad analizzare i punti di incontro tra lo sport virtuale e le politiche di prevenzione della disuguaglianza, della discriminazione e del bullismo. Infine “costruire un network con gli operatori del mercato nel rispetto dei diritti di proprietà intellettuale”.

Comitato e Iidea: un accordo fondamentale

Quello siglato tra il Comitato Promotore E-Sport e Iidea è un accordo che potrebbe rivelarsi fondamentale per il tessuto esports italiano. Unisce infatti gli interessi del mondo dello sport a quello dell’industria videoludica, mettendo allo stesso tavolo le federazioni e i publisher. “Sono molto soddisfatto di aver raggiunto […] questo accordo con Iidea che ci vedrà presto seduti ad un tavolo per unire la nostra esperienza nel mondo dello Sport Federativo e la loro nell’ambito dell’industria e sviluppo del videogioco in Italia”, ha commentato Michele Barbone, presidente del Comitato. 

Dello stesso avviso anche Marco Saletta, presidente di Iidea. “Ci fa piacere dare avvio a questa collaborazione con il Comitato Promotore E-Sport Italia perché riteniamo che possa costituire la base di partenza per una migliore conoscenza e comprensione reciproca tra il mondo dei videogiochi e quello dello sport”, ha commentato. Che ha concluso: “Come recentemente sottolineato dalla risoluzione del Parlamento europeo su esports e videogiochi, gli esports e lo sport sono settori diversi ma possono integrarsi e imparare gli uni dagli altri e promuovere valori e competenze positivi simili”.