Ritorna per l’ottava edizione il torneo promosso da Amazon e dedicato agli studenti universitari. 

Tornano per la loro ottava edizione le Amazon University Esports, la cui organizzazione per l’Italia quest’anno è affidata a King Esport, società che opera nell’ambito di eventi legati al mondo del gaming. A sfidarsi su League of Legends, Valorant, Teamfight Tactics, Clash Royale e Rocket League, questi i cinque titoli scelti, saranno gli studenti universitari di tutta Italia che competeranno per conquistare il montepremi di oltre 15.000 €.

La novità

La prima novità di quest’anno è che la stagione sarà suddivisa in due split, uno invernale e uno estivo. L’annata 2022/2023 partirà il 20 ottobre con le finali previste per la seconda settimana di dicembre. Lo split estivo, invece, si disputerà da marzo a maggio 2023. Questi periodi sono stati scelti appositamente evitando la concomitanza con le sessioni annuali d’esame, ovvero gennaio-febbraio e giugno-luglio: decisione non casuale ma presa coscientemente per fornire una competizione che possa sia far divertire gli studenti ma anche educare alla responsabilità dei gamer universitari, contribuendo ad evitare distrazioni nel periodo più importante dell’anno.

Verso le finali globali

Ogni titolo avrà turni di qualificazione, noti come National University Qualifiers, che sono la fase principale della competizione regolare. I finalisti del National University Qualifier si qualificheranno per l’Amazon University Esports Grand Final, la competizione mondiale che comprende tutti gli studenti vincitori di ogni paese. In questa nuova stagione, Amazon University Esports enfatizzerà la formazione e lo sviluppo delle competenze professionali per gli studenti che prenderanno parte al progetto. A tal fine è stato sviluppato un programma di formazione basato su workshop tenuti da professionisti di diversi settori. L’orientamento fornirà agli studenti nuovi concetti e conoscenze al fine di prepararli per una futura carriera nel settore. 

Le nuove collaborazioni

Il torneo sarà supportato anche da numerose collaborazioni, non solo con i publisher come Riot Games ma anche con aziende endemiche come Samsung, Intel ed Avm, affermatosi come principale fornitore di servizi Internet dedicati al gaming. In particolare Avm ha sviluppato Fritz!Box, un nuovo sistema per ottimizzare il gioco in rete. “Chi gioca online sa bene di non poter fare a meno di una connessione Internet affidabile”, hanno raccontato i responsabili di Avm: “Noi di Avm abbiamo quindi progettato le nostre Fritz!Box perché siano la soluzione ideale a queste esigenze. Grazie alla sua potenza di calcolo, il dispositivo è in grado di affrontare svariate connessioni senza affaticarsi. Nelle impostazioni del Fritz!Box puoi dare priorità alle console di gioco o al tuo PC di gioco.” 

Tutto in diretta su Twitch

La fase finale dell’evento infine, e tutti i workshop dedicati, saranno trasmessi all’interno del canale twitch ufficiale del partner italiano King Esport. “L’obiettivo principale che ci siamo dati dall’inizio del nostro progetto è sempre stato quello di trasmettere i valori fondamentali del gaming e la capacità di quest’ultimo di abbattere qualsiasi tipologia di barriera”. Ha dichiarato Francesco Basile, co-founder di King Esport. “I videogiochi, se usati nel modo giusto, sono uno strumento per sviluppare valori come correttezza, inclusione, lavoro di squadra e cooperazione.”