EA sports apre uno studio televisivo a Redwood City, in California. E come primo evento trasmette la Madden NFL 19 Challenge, che prende il via oggi e vede 16 giocatori di Madden affrontarsi in studio per un montepremi di 190.000 dollari.

UN GROSSO INVESTIMENTO – L’EA Broadcast Center, che rappresenta un investimento multi-milionario nel futuro dei giochi competitivi, servirà come location di punta per le trasmissioni eSports. Lo studio comprende due aree: una con un palco e posti a sedere per il pubblico e un’altra che funge da sala giocatori.

LE DUE AREE – La prima ha più di 60 schermi e monitor, 200 apparecchi di illuminazione, molteplici telecamere per gli spettatori e una scrivania per quattro persone con monitor integrati. La sala giocatori, invece, è arredata come un loft newyorkese ed equipaggiata con telecamere robotiche e microfoni direzionali. C’è perfino una control room, che permette di trasmettere per la tivù digitale e lineare.

L’IMPEGNO DI EA – “Con questo studio stiamo affermando che EA si impegna ad essere è una società di creazione di contenuti multimediali”, ha dichiarato Todd Sitrin, vicepresidente senior della divisione competitiva di EA. “Questo è un momento monumentale. Promuove il nostro impegno per il gioco competitivo negli anni a venire”.

PROGETTI FUTURI – La trasmissione della Madden NFL 19 Challenge è solo un inizio. EA guarderà certamente ad altri giochi competitivi per il futuro, a cominciare da Battlefield, Nba2K e Fifa. Ma anche Apex Legends, visto l’esplosivo successo riscosso dal gioco della Respawn.

NON SOLO GARE – “Il centro di trasmissione e lo studio si concentrano sulle competizioni in corso, ma daranno spazio anche a tutti gli altri contenuti di spettacolo tipici degli sport tradizionali”, ha affermato Sitrin. “Sapevamo di essere già leader nel gioco competitivo, avevamo bisogno di aumentare sia la quantità che la qualità dei contenuti che stavamo producendo.”