Ai The Game Awards sono state premiate anche le eccellene dell’esports mondiale: ecco i vincitori delle cinque categorie.

Ben lungi dall’avvicinarsi alle ormai decine di categorie presenti ai più verticali Esports Awards, anche i The Game Awards ormai da qualche anno celebrano le eccellenze dell’esports globale. In particolare sono cinque le categorie premiate, dal miglior giocator al miglior coach dell’anno passando per il miglior titolo esports. Nella notte italiana tra il 7 e l’8 dicembre 2023 sono stati premiati, oltre a Baldur’s Gate 3 e a tutti gli altri videogiochi “classici”, anche le eccellenze del gaming competitivo. 

Coach Potter alza al cielo il trofeo dei Valorant Champions 2023

Best Player e Best Coach

Nella categoria Best Esports Player of the Year a vincere è stato Lee “Faker” Sang-hyeok, che bissa così il successo agli Esports Awards. Da sempre definito come il miglior giocatore nella storia di League of Legends, quest’anno è tornato in auge vincendo il suo quarto titolo mondiale con la maglia di sempre, quella dei T1. 

Anche il premio di Best Coach rappresenta un bis rispetto agli Esports Awards. A vincerlo anche in questo caso è stata Christin “Potter” Chi, nel 2023 head coach degli Evil Geniuses di Valorant con cui ha vinto il campionato del mondo dei Champions nella splendida cornice di Los Angeles. 

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LONDON, ENGLAND – MAY 21: Park “Ruler” Jae-hyuk of JD Gaming (R) and his team celebrate their championship onstage at the League of Legends – Mid-Season Invitational Finals on May 21 2023 in London, England. (Photo by Joe Brady/Riot Games)

Gli altri premi esports ai The Game Awards

In generale i premi sono stati vinti praticamente tutti da Riot Games con i suoi due titoli principe, League of Legends e Valorant. Quest’ultimo in particolare, oltre al titolo di coach, ha conquistato anche il premio come Best Esports Title 2023. LoL, invece, ha ottenuto il premio sia per il miglior evento dell’anno, ovvero i Worlds 2023 disputati in Corea del Sud, sia il premio per il miglior team competitivo dell’anno. Il premio è stato conquistato dai JD Gaming, organizzazione cinese vincitrice dello Spring e del Summer Split in LPL, trionfatrice al Mid-Season Invitational di Londra e semifinalista ai mondiali.