Sono stati più di 150.000 gli spettatori che hanno guardato la finale del campionato University Master di 2Watch.

Un mese di tornei di qualificazioni, centinaia di giocatori partecipanti, ore e ore di dirette streaming fino ad arrivare all’appuntamento finale: l’atto conclusivo dell’University Master che si è tenuto in diretta dal vivo al Samsung District di Milano. Per la prima volta infatti il torneo dedicato agli studenti universitari organizzato da 2Watch, con in palio borse di studio, ha varcato i confini partenopei arrivando a Milano, dove sono stati decisi i vincitori sui tre titoli di questa terza edizione: Rocket League, eFootball e Clash Royale.

I vincitori

I vincitori dei tre titoli esports si sono aggiudicati la fetta più importante del montepremi da 7.500 € in borse di studio. “Mjaykayy” alias Giacomo Zanini, dell’Università degli Studi di Padova, ha vinto il primo posto nella categoria Rocket League con una finale al cardiopalma che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso, “SashinoDigiac” alias Salvatore Di Giacomo, dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, ha vinto il primo posto nella categoria eFootball mentre “DavideRooney” alias Davide Barone dell’Università di Palermo, si è qualificato al primo posto nella finale di Clash Royale.

Sono inoltre stati assegnati anche dei premi speciali messi in palio dallo sponsor della competizione, SkyWifi. Il premio “Ultrafast” per il gol più veloce su Rocket League è stato assegnato a “Sorius” alias Matteo Bruschetta, il premio “Ultrafast” per il gol più veloce su eFootball è stato assegnato a “ArashAK47” alias Arash Kaskaei, l’ultima targa “Ultrafast” per la distruzione di una torre nel minor tempo su Clash Royale è stata assegnata a “DavidRooney” alias Davide Barone. 

Un po’ di numeri

La finale della University Master, realizzata al Samsung District di Milano all’interno della Smart Arena e della Smart Home, è stata trasmessa in diretta sul canale Twitch di 2Watch e sul sito Gazzetta.it raggiungendo oltre 150.000 spettatori. L’evento, condotto dallo speaker di radio 105 Bryan Ronzani e dalla cosplayer Antonella Arpa in arte “Himorta”, ha visto la partecipazione dei 12 finalisti e di un gremito pubblico di studenti e tifosi oltre che di famosi streamer ed influencer come “Crazy Fat Gamer”, “Infernal beatbox” e “Nisa” del team “Samsung Morning Stars”. A occuparsi del pubblico in sala è stato invece Raffaele Bottone alias “Il Solito Mute” che ha raccolto le emozioni a caldo dei partecipanti. 

L’evento è stato accompagnato da una massiccia campagna di comunicazione su più canali: Twitch, TikTok, Instagram e Facebook, oltre che i canali stessi di 2Watch e di Gazzetta dello Sport e dei vari creator coinvolti, che hanno totalizzato oltre 100 milioni di impression. Sono state infine più di 30 le community social attivate sul gaming e sul mondo universitario con una follower base aggregata che supera i 10 milioni di utenti.

L’University Master rappresenta per noi un concetto di unione tra il gaming ed il mondo universitario – afferma Fabrizio Perrone, ceo di 2Watch – un percorso in grado di premiare gli studenti grazie alla loro passione fornendogli gli strumenti per investire nel loro futuro. Promuovere un brand attraverso l’University Master non significa soltanto ricevere grande visibilità ma inviare un messaggio chiaro per chi intende investire sulle nuove generazioni, un valore immancabile nelle strategie delle aziende che intendono raggiungere la GenZ”.