eEuro 2020 eNazionale

Sorteggiati i giorni per le competizioni di eFootball Pes e Fifa della eNazionale. Entrambe le squadre protagoniste sia in campo europeo che internazionale.

Mentre gli uomini di Roberto Mancini vincono e convincono ad Euro 2020, c’è un’altra Nazionale che tra luglio e agosto scenderà sui campi virtuali. Ovviamente il riferimento è alla eNazionale. Entrambe le formazioni azzurre, infatti, nei mesi scorsi hanno centrato la qualificazione per i rispettivi obiettivi e andranno a competere sia in campo europeo che internazionale.

Un titolo da difendere

La eNazionale di eFootball Pes avrà il compito di difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Il percorso di qualificazione è stato piuttosto agevole. La squadra composta da Nicola “Nicaldan” Lillo, Alfonso “AlonsoGrayFox” Mereu, Carmine “Naples17x” Liuzzi e Raffaele “Rafinter934” Pagliuca è apparsa piuttosto in forma nelle ultime uscite. Un buon viatico in vista della fase finale di eEuro 2021. Gli Azzurri sono stati sorteggiati con Francia, Israele ed Ucraina. Il girone potrebbe nascondere qualche insidia, ma sembra abbondantemente alla portata. L’inizio della competizione è fissato a giovedì 8 luglio.

eNazionale di Fifa pronta all’esordio

Ad agosto, invece, a Copenaghen si disputerà la Fifae Nations Cup 2021 e tra le protagoniste spazio anche per la eNazionale. Il montepremi è di 400 mila dollari e, come già successo per le qualificazione, Xbox e Playstation sono le piattaforme scelte. Italia inserita nel girone A con Danimarca, Olanda, Qatar, Uruguay e Malesia. L’Europa sarà il continente più rappresentato all’interno della FIFAe Nations Cup. Ben 12 le nazionali che si presenteranno ai nastri di partenza.

l’esports una priorità per la Figc

Come ampiamente dimostrato, dunque, la Figc ha deciso di puntare in maniera seria sugli sport elettronici. Un percorso quello iniziato in piena pandemia che sta portando diverse soddisfazioni sul lato esports, come testimonia l’Europeo portato a casa esattamente un anno fa dalla Nazionale di Pes. La strada tracciata è quella giusta, l’Italia vuole essere protagonista anche sul rettangolo da gioco virtuale.