Una manifestazione pilota, ma sicuramente storica per un movimento in crescita”. Così Giovanni Petrucci, presidente della Fip, Federazione Italiana Pallacanestro, ha presentato agli appassionati italiani di pallacanestro e videogame la Fiba Esports Open 2020, alla quale la federazione italiana prenderà parte dal 19 al 21 giugno. Si tratta della prima manifestazione di esports per squadre Nazionali organizzata dalla Fiba, la Federazione Internazionale Pallacanestro, giocata su NBA2K utilizzando la modalità Pro-AM, che consente a cinque player di scendere sul parquet virtuale ognuno con il proprio avatar. Ogni squadra sarà formata da sette giocatori, cinque in campo e due riserve. Un progetto che la Fip ha realizzato in collaborazione con Pro2Be Esports.

“La Fip ha deciso di partecipare a Fiba Esport Open 2020, la prima edizione di ebasketball organizzata dalla Federazione internazionale, per essere protagonista di un fenomeno in crescita e in espansione in tutto il mondo e su cui anche il movimento olimpico sta riflettendo – ha spiegato Giovanni Petrucci, presidente FIP -. Si tratta di una manifestazione pilota, ma sicuramente storica. Avremo quindi una nuova Nazionale, la ventesima per la FIP che, anche se nell’ambito dei videogiochi sportivi competitivi, sarà caratterizzata dallo stesso impegno etico di vestire la maglia azzurra, con rispetto degli avversari e delle regole, e dalla stessa voglia di vincere. E’ un primo passo di un percorso – ha chiosato Petrucci – che immaginiamo lungo e pieno di soddisfazioni sociali ed agonistiche e che ci permetterà di aprire un altro canale di comunicazione con gli appassionati della pallacanestro e con i più giovani in particolare”.

Sono 17 le squadre Nazionali che partecipano a Fiba Esports Open 2020. Le squadre sono divise in cinque Conference in base all’appartenenza geografica. L’Italia fa parte dell’European Conference con Russia, Lettonia, Austria, Lituania, Ucraina, Spagna, Svizzera e Cipro. La formula prevede un girone all’italiana con partite di sola andata. La squadra con più vittorie si aggiudica la Conference. Le altre Conference sono: Oceania (Australia, Nuova Zelanda), South America (Brasile e Argentina), South-East (Indonesia, Filippine), Middle East (Arabia Saudita, Libano).

Per la prima eNazionale della storia della Fip sono stati convocati (nell’ordine, dopo il nome, l’anno di nascita, il ruolo e il nickname o PSN ID):

Marco Clemente (1999, C/A, Marconite24)

Silvio Mario Cosentino (1992, G/AG/C, Faintestink7)

Antonio Di Padova (1999, A/G, IceOnAntoWrist)

Ilyass Kamal (2000, G, KingOfAssists–)

Artem Oleksandrovych Kulyk (1998, P, Fabalous Fabalo)

Leonardo Mancini (2001, P, Lijeez)

Tommaso Riovanto (1999, A/P, IceOnTommyNeck)

L’esordio per la nostra eNazionale è previsto venerdì 19 giugno alle 14:55 contro la Russia, poi l’Italia è di nuovo in campo alle 15:35 contro la Lettonia. Sabato 20 giugno l’Austria (14:05), la Lituania (14:55) e l’Ucraina (16:15). Domenica 21, giornata conclusiva con Spagna (14:05), Svizzera (14:55) e Cipro (17:05). L’intera manifestazione sarà prodotta da Fiba Esports Studio (che a sede a Riga, Lettonia), con quattro ore consecutive di trasmissione che copriranno sei gare al giorno. Le gare saranno trasmesse in streaming sui canali Facebook, Twitch e YouTube della Fiba e Facebook della Fip.