Obrun Exeed

Obrun e Montaxer tengono alta la bandiera dell’Italia durante la FIFAe World Cup di Fifa 23: entrambi i player al Knockout Stage.  

Altro giro, altra corsa. Questa volta, però, i granelli nella clessidra cominciano ad essere pochi. In archivio FIFAe Club World Cup e FIFAe Nations Cup, con la eNazionale che ha strappato per il secondo anno consecutivo un piazzamento tra le migliori quattro squadre, Riyad continua ad essere terra promessa per l’Italia. Francesco “Obrun” Tagliafierro e Andrea “Montaxer” Montanini sono riusciti a guadagnarsi le luci della ribalta durante il Mondiale 1v1 di Fifa 23. I player, rispettivamente di Exeed e Genoa, hanno centrato la qualificazione al Knockout Stage, ovvero la fase eliminatoria del FIFAe World Cup.

Obrun avanti di rabbia ai Mondiali di Fifa 23

Meno tormentato il percorso di Obrun, che dopo aver faticato nella fase iniziale della competizione, ha decisamente alzato i giri del motore davanti ad una concorrenza spietata. Il giocatore di Exeed ha chiuso la fase a gironi al secondo posto alle spalle di Jonas “Jonny” Wirth con cinque vittorie, tre pareggi, due sconfitte e ben 18 punti in cascina. Nonostante i problemi tecnici, che hanno contraddistinto la giornata di ieri e hanno ritardato la fine delle ostilità, Tagliafierro non ha perso mai la concentrazione. Ora testa agli ottavi di finale. Ad attendere il player di Exeed ci sarà Berkay “BerkayLion” Demirci del St. Pauli, terzo nel girone A. Un impegno sula carta abbordabile, ma guai a sottovalutare l’avversario.

Montaxer all’ultimo respiro

Missione compiuta anche per Andrea “Montaxer” Montanini. Un obiettivo centrato con il brivido per il player del Genoa, che ha superato la concorrenza di Tiago “Darkley11” Pires e ha strappato il quarto e ultimo posto utile per l’accesso alla fase eliminatoria. Ora per lui l’ostacolo Jonas “Jonny” Wirth. Servirà la partita perfetta per strappare il pass per i quarti di finale. Montaxer, intanto, ha segnato un momento quasi storico per l’esports, con la nuova divisa da gioco del Genoa “Mare Dentro” che fa il suo esordio sul rettangolo verde virtuale e non su quello reale.